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Il Truck multimediale della Polizia di Stato fa tappa ad Amelia

Mercoledì 13 marzo, dalle ore 09.00 ad Amelia, in Piazza 21 Settembre, l’iniziativa “Una Vita da Social”, curata dall’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e nell’ambito del progetto “Generazioni Commesse”, con il sostegno di Google, per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori, sosterà il Truck, l’autoarticolato contenente materiale didattico e allestito con tecnologie di ultima generazione, dove si svolgerà una campagna di educazione alla legalità sulla rete Internet.

Nel corso della mattinata il Truck sarà visitato da circa 150 studenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni dell’Istituto Omnicomprensivo di Amelia.

All’interno, sarà presente personale qualificato della Sezione Operativa per la sicurezza Cibernetica di Perugia e di Terni, per illustrare, a studenti ed insegnanti, le principali insidie del web, al fine di prevenire i rischi connessi all’utilizzazione della rete Internet con particolare riferimento ai temi del cyberbullismo, della violazione della privacy e dell’adescamento online.

Inoltre, al fine di agevolare la conoscenza delle possibili componenti discriminatorie del reato e di promuovere la cultura dell’inclusione contro ogni forma di razzismo, interverrà personale specializzato della Questura di Terni e dell’Osservatorio per la Sicurezza Contro gli Atti Discriminatori della Direzione Centrale della Polizia Criminale (OSCAD) di Roma.

Dalla sicurezza virtuale alla sicurezza reale: per parlare ai ragazzi di sicurezza anche su strada non potevano mancare gli operatori della Sezione di Polizia Stradale di Terni, specificatamente formati nella comunicazione, per coinvolgere i ragazzi in momenti formativi anche in materia di sicurezza e di educazione stradale.

Presenti all’iniziativa il Prefetto di Terni Giovanni Bruno, il Presidente della Provincia e Sindaco di Amelia Laura Pernazza, il Questore della Provincia di Terni Bruno Failla, il Dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Perugia Michela Sambuchi, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico dell’Ambito territoriale di Terni Gilda Giancipoli e i maggiori rappresentanti delle autorità civili e militari della Provincia di Terni.

Un breve excursus del progetto “Una Vita da Social”

Da Sanremo riprende l’XI edizione di Una Vita da Social.

Riparte da Sanremo, dove ha sostato per la 74° edizione del Festival della Canzone Italiana, l’iconico truck simbolo di “Una Vita da Social”, la pi ù importante e imponente campagna educativa itinerante della Polizia Postale e del Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse” e con il sostegno di Google per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori.

Un’iniziativa che parla di sicurezza online, social network e cyberbullismo e che quest’anno si arricchisce anche con approfondimenti su educazione stradale e contrasto ad ogni forma di discriminazione e che dallo scorso 18 settembre, data di lancio dell’undicesima edizione, ha già toccato moltissime città italiane attraverso tutto lo Stivale.

Un progetto sempre al passo con i tempi, che tocca temi cari ai ragazzi per diffondere la cultura della sicurezza online e una sempre maggiore consapevolezza nell’utilizzo degli strumenti che la rete mette a disposizione.

Una Vita da Social nel corso degli anni ha raccolto un grande consenso: gli operatori della Polizia Postale hanno incontrato oltre 3 milioni di studenti, sia nelle piazze sia nelle scuole, 247.000 genitori, 142.000 insegnanti per un totale di 21.000 Istituti scolastici, oltre 600 città raggiunte sul territorio e due pagine Twitter e Facebook con 135.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.

Ancora una volta la Polizia di Stato scende in campo al fianco del Ministero dell’Istruzione e del Merito per un grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie non faccia più vittime.

L’obiettivo dell’iniziativa, infatti, è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione e molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”. Gli studenti attraverso il diario di bordo www.facebook.com/unavitadasocial/ potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.

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