Casa delle nonne e dei nonni servizio cancellato, gli utenti: “Il Comune ci ha dimenticato”

(di Roberta Falasca) “Sarebbe stato un bel periodo quello di Natale, da trascorrere tutti insieme al centro sociale, invece, ce ne staremo da soli, ognuno a casa propria”. Questo il pensiero comune degli utenti che fino all’estate scorsa hanno frequentato il centro socio culturale anziani del quartiere Polymer di Terni e che non possono più usufruire del servizio “Casa delle nonne e dei nonni”, rivolto da molti anni ad anziani autosufficienti ultrasessantacinquenni, con il desiderio di condividere momenti di socializzazione e creare nuove reti di amicizie all’interno di uno spazio dedicato.

Il servizio è stato sospeso dalla fine dell’estate e nonostante gli operatori avessero rassicurato gli utenti che sarebbe stato riavviato, ad oggi le porte del centro sono sbarrate. La Casa delle nonne e dei nonni che mirava a promuovere azioni di prevenzione contro i rischi di isolamento sociale, a favorire l’invecchiamento attivo della popolazione tramite la valorizzazione delle risorse personali, la partecipazione degli anziani ad iniziative comunitarie, la socializzazione ed il mutuo-aiuto tra anziani, non trova seguito. “Siamo tanto amareggiati – spiega una signora che frequentava il centro – stavamo così bene tutti insieme. Giocavamo a carte, lavoravamo la maglia, facevamo due chiacchiere e i portieri sociali erano persone d’oro che ci assistevano e ci seguivano. Non riusciamo a capire perchè il Comune ha deciso di cancellare questo servizio e perchè ci abbia dimenticato. Siamo anziani e avevamo bisogno di stare insieme, di contare su qualcuno”.

Foto: Monica VITALI ©