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Controversie su luce e gas: se ne occupa la Camera di Commercio

Il Servizio di Conciliazione della Camera di Commercio di Terni è stato riconosciuto, dall’Autorità garante per l’energia elettrica e il gas e il servizio idrico, come unico centro in Umbria  a trattare e risolvere le controversie in materia di contratti di fornitura di energia elettrica e gas.

“E’ stato un percorso voluto dalla Giunta camerale per dare una qualifica ulteriore all’attività di mediazione che si svolge in modo professionale presso la Camera di Commercio di Terni” commenta il Presidente Flamini “Oggi possiamo, quindi trattare le mediazioni anche in queste materie che danno luogo a molti contenziosi fra le imprese e i consumatori”.

“Per ottenere il riconoscimento” precisa il Segretario Generale, dr.ssa Giuliana Piandoro, “sono stati formati appositamente cinque mediatori con specifici corsi gestiti dall’Autorità che ha, infine, inserito la Camera di Terni nell’elenco delle Camere abilitate pubblicato nel proprio sito”.

La mediazione in queste materie ha il vantaggio di un “costo bloccato”: le parti non sono soggette ad aumento di tariffe in caso di accordo positivo secondo quanto previsto dall’accordo stipulato tra l’Autorità e Unioncamere italiana. Inoltre la mediazione è una condizione di procedibilità ovvero non si può adire il giudice se prima non si è tentata una conciliazione.

L’eventuale accordo presso il Servizio Conciliazione costituisce titolo esecutivo, cioè può esser fatto valere dalle parti dinanzi al giudice competente in caso di mancato rispetto dei contenuti.

In caso di controversia con il proprio gestore, si può scaricare il modulo per presentare la domanda di mediazione al sito della Camera di commercio di Terni www.tr.camcom.gov.it oppure scrivere a [email protected] o chiamare il numero 0744/489276.

Foto: TerniLife ©

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