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Calvi dell’Umbria, il Comune promuove la raccolta firme per il ripristino della guardia medica

Dopo l’annuncio del sindaco Guido Grillini, il Comune di Calvi dell’Umbria, torna sull’iniziativa della raccolta di firme per il ripristino della guardia medica e in un comunicato specifica il contenuto dell’appello con il quale si è dato via alla petizione.

Il testo dell’appello – : “Dalla ASL-Umbria2, Prot. 151985, a firma del Direttore del Distretto Narni-Amelia, Dr Giorgio Sensini, veniva comunicato che a far data dal 01 agosto 2021 in seguito a problematiche relative alla carenza di medici, sarebbe stato accorpato il servizio di continuità assistenziale della sede di Otricoli a quello di Narni presso il Presidio Ospedaliero. Considerata l’estensione del territorio servito dalla sede di Otricoli e il numero di cittadini residenti, con età media elevata, tale accorpamento potrebbe non garantire l’essenziale servizio di continuità assistenziale, con le dovute peculiarità. A tal fine, con la presente sottoscrizione si chiede di ripristinare quanto prima il servizio con la necessaria copertura di medici.”

L’amministrazione spiega che “il presidio di Otricoli, sede della guardia medica, è stato chiuso dal 1° agosto e accorpato all’ospedale di Narni. In questo modo l’utenza aumenta a dismisura per la struttura ospedaliera senza però un corrispettivo aumento del numero di medici. Il risultato è facilmente immaginabile: l’intero territorio si vede costretto a rivolgersi ad un unico distretto, già in affanno per la situazione pregressa, con le inevitabili conseguenze sulla salute degli abitanti”.

Foto: TerniLife ©

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