Narnia Festival “la più bella edizione di sempre”

“La più bella edizione del festival finora, sono veramente soddisfattissima”. Così l’ideatrice e direttore artistico, ma anche anima del Narnia Festival, la pianista Cristiana Pegoraro, commenta la decima edizione della kermesse culturale andata in scena a Narni con tappa ad Amelia e Sabaudia dal 20 luglio al primo agosto.

Un cartellone di 40 eventi, tra concerti e spettacoli, compresi quelli inseriti nelle anteprime del festival, novità di quest’anno, il ‘Narnia festival opera’ in diverse città tra cui Roma. Sono stati circa duecento gli artisti di altissimo livello italiani ed esteri che hanno partecipato alla manifestazione, insignita della settima Medaglia del presidente della Repubblica, che ha fatto registrare una presenza di pubblico totale di oltre 4mila persone, limitata dalle norme sul distanziamento sociale.

Tra gli appuntamenti di maggiore successo, il concerto d’apertura ‘Destinazione… America!’ presentato da Massimo Giletti, con Cristiana Pegoraro al pianoforte e l’orchestra di ottoni e percussioni abBRASSh diretta dal maestro Porzio, direttore musicale del Narnia Festival, l’‘Omaggio a Carla Fracci’ con la partecipazione di Maria Rosaria Omaggio, il concerto ‘Jazz & Movies’ del Patrizio Destriere BoProject presentato da Stefano Meloccaro, conduttore di Sky Sport 24, e gli spettacoli ‘Ce la farò anche stRavolta’ con Emanuela Aureli e ‘Versus – Beethoven vs Rossini’ con Tiziana Foschi e Sergio Basile. Successo anche per l’evento ‘Viaggio musicale attraverso emozioni, lotte, speranze’ dedicato a tutti coloro che combattono contro la malattia, con la partecipazione di Corrado Augias in veste di narratore e di Vincenzo Valentini, direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini, Radioterapia Oncologica ed Ematologia del Policlinico Gemelli di Roma e presidente dell’Associazione Attilio Romanini. Infine per il concerto ‘Che combinazione!’, un omaggio a Pino Daniele e Lucio Dalla dell’orchestra abBRASSh con guest star di eccezione quali Andrea Tofanelli alla tromba e Giovanni Hoffer al corno.

“Siamo davvero molto soddisfatti di questi risultati – ha commentato Cristiana Pegoraro –, che hanno celebrato nel modo migliore il decimo anniversario della nostra manifestazione, ma che hanno anche rappresentato una vera ripartenza dopo il blocco causato dalla pandemia. Molti concerti e spettacoli hanno fatto registrare il sold out con grande anticipo, a dimostrare che il pubblico ha grande voglia di tornare a vivere la musica e la cultura in eventi dal vivo”. Compreso quello di chiusura, il concerto ‘The best of Narnia Festival!’ andato in scena al San Domenico – Auditorium Bortolotti di Narni, in cui si sono esibiti l’orchestra formata da tutti i maestri e i ragazzi del festival, insieme alla pianista Pegoraro e con la direzione del maestro Lorenzo Porzio. Parallelamente al festival si è svolto, come ogni anno, il Campus internazionale di alto perfezionamento a cui hanno partecipato circa 200 giovani talenti italiani e stranieri con la possibilità di frequentare corsi, masterclass e workshop di altissimo livello in diverse discipline: musica, canto, danza, coreografia e recitazione, tenuti da docenti di scuole molto note sia in Italia che all’estero.

Il Narnia Festival 2021 è stato organizzato dalla Narnia Arts Academy, patrocinato da Regione Umbria, Camera di Commercio dell’Umbria, Provincia di Terni, Comune di Terni, Comune di Amelia e Comune di Narni, e realizzato con il contributo della Fondazione Cultura e Arte, ente strumentale della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal prof. avv. Emmanuele F. M. Emanuele, e della Fondazione CARIT. “Il grande successo di questa edizione – ha annunciato Cristiana Pegoraro – ci sollecita a iniziare a lavorare subito al Narnia Festival 2022, che si svolgerà dal 19 al 31 luglio preceduto da una serie di anteprime e dai corsi del Campus internazionale che partiranno il 29 giugno. Speriamo davvero che tra un anno non ci saranno restrizioni per la pandemia, consentendoci così di offrire i nostri eventi a un pubblico ancor più ampio”.