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Parcheggio dell’Aci, discarica a cielo aperto. Mi Rifiuto: “Le persone sono generatori di degrado urbano”

“Non è la prima volta che interveniamo in quest’area ed eravamo già abbastanza consapevoli di quello che avremmo affrontato questa mattina”.
Queste le parole del gruppo “Mi Rifiuto” che è intervenuto oggi, venerdì 2 ottobre, tra il parcheggio dell’Aci e via Tito Oro Nobili.
“Dover recuperare tanti rifiuti abbandonati? No, no… dover assistere all’ennesimo scempio perpetrato da cittadini irrispettosi ed irresponsabili che trattano le aree pubbliche e le aree verdi in particolare come una discarica a cielo aperto!
Bottiglie di vetro e di plastica disseminate sull’erba appena tagliata, sacchi di rifiuti domestici nascosti tra la vegetazione, carta ovunque!
Del resto è solo un’area di parcheggio, avranno pensato i suoi fruitori, che vuoi che sia abbandonare in terra questa lattina e questa cartaccia che così tanto impicciano in macchina o in tasca!
Ed il gioco è fatto! L’inciviltà, frutto della nostra voglia di leggerezza, è presto servita!
Questi sono i comportamenti e gli atteggiamenti che fermamente condanniamo, questi sono i gesti che, pian piano, ma neanche tanto, generano quel degrado che tutti vogliono combattere con multe, telecamere e raggi laser senza rendersi conto che, a volte, siamo proprio noi i generatori del degrado urbano.
Anche oggi, ma era noto, abbiamo avuto a che fare, purtroppo, con quella forma di degrado sociale, già evidenziato in altre circostanze e luoghi della città, costituito da decine di siringhe usate abbandonate in ogni dove.
Sette volontari, con il prezioso supporto di un operatore dell’Asm, hanno bonificato tutta l’area sperando, almeno, che il prossimo cittadino che penserà di abbandonare li i propri rifiuti, nel vedere tutto pulito, si possa almeno un po’ vergognare di quello che sta per fare.
Domani mattina, sabato 3 ottobre, dalle ore 9, confidando nella clemenza del tempo, ci incontreremo presso i giardini pubblici di via Aleardi con un gruppo di residenti volontari, per ripulire le aree verdi del quartiere e dare vita all’iniziativa ‘Viviamo via Aleardi’.
Cambiare si può! Dipende da ognuno di noi!”.
Foto: TerniLife ©
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