L’inquinamento a Terni si combatte con il “Fridays for Future”. Gli studenti dicono sì a Greta Thunberg | FOTO

(t.l.) Gli studenti e le studentesse ternani hanno detto “no” allo spreco, all’inquinamento, alla plastica. Sono scesi in piazza questa mattina, 27 settembre e hanno aderito al Fridays For Future, ispirato dalla 16enne svedese Greta Thunberg che si batte per un ambiente migliore. Tanti gli slogan che hanno caratterizzato la manifestazione ternana di oggi, come “Non esiste un pianeta B” oppure “Cambiamo il sistema e non il clima”.

“Cambia il clima, cambia l’agricoltura, cambia l’Italia – ha diffuso una nota rivolta agli studenti la neo ministra alle Politiche agricole, Teresa Bellanova – è la sfida che ci aspetta e da parte mia garantisco il massimo impegno per vincerla insieme. Sono qui per ascoltare le vostre esperienze, le idee, le proposte per il cambiamento necessario. Sono qui perché dobbiamo rimettere l’agricoltura al centro dell’agenda politica ed economica di questo Paese. l’agricoltura è e deve ancora più essere protagonista della lotta al cambiamento climatico. Senza agricoltura c’è abbandono di un’intera parte d’Italia, c’è spopolamento e c’è dissesto idrogeologico”. La Giornata del clima ha acceso gli animi e qualche interrogativo anche tra i ragazzi ternani che vivono una situazione critica e compromessa a causa dell’alto indice di inquinamento a Terni.

Ora a lavoro su questi temi sono senz’altro le scuole che devono sensibilizzare gli studenti a un corretto comportamento sulla gestione del rifiuto, le associazioni e le istituzioni che con le proprie scelte politiche devono mettere al centro dell’agenda la sostenibilità ambientale.