buffetti
buffetti
cottorella
tecno adsl
Italia Life

Al via la nona edizione de ‘Il mondo in un cortile’

Torna l’estate e torna il cinema sotto casa e sotto le stelle, grazie a ‘Il mondo in un cortile’, rassegna di cinema internazionale giunta alla sua nona edizione, la terza itinerante, in programma in quattro quartieri di Terni dal 19 giugno all’11 luglio. Ad ingresso libero. Borgo Bovio, Le Grazie, San Martino e Campomaggiore faranno da sfondo e da contorno alle proiezioni di otto film di qualità, ma poco o per niente distribuiti in Italia, e ad altrettante giornate di attività insieme con gli abitanti dei quartieri, con laboratori creativi per bambini e genitori,  per inventare oggetti all’insegna del riciclo e mettere alla prova la propria manualità.

Nei film, proposti in lingua originale e con sottotitoli in italiano, si racconterà il mondo di oggi, con tutte le sue contraddizioni e tante ricchezze da scoprire, attraverso commedie, pellicole drammatiche, animazione, documentari.

Al centro, come sempre, le storie: quella, vera, di un insegnante di musica che conquista i giovani della favela di San Paolo, e quelle della vita quotidiana di due bambine cresciute nell’Afghanistan governato dai talebani e in un campo per rifugiati palestinesi in Libano, passando per il sogno di quattro agricoltori ribelli e visionari, e avventure che hanno come sfondo l’Ucraina, la Libia, il Giappone,  il dramma morti bianche in mare dei profughi attraverso lo sguardo di una dottoressa salpata da sola sulla sua barca a vela. 

IL PROGRAMMA DEL 19 E 20 GIUGNO – Il mondo in un cortile comincia questa settimana con un doppio appuntamento all’area verde di via Toscana, a Borgo Bovio.

Alle 18.30 spazio ai laboratori creativi per i bambini e i loro genitori, a partecipazione gratuita, per imparare a lavorare l’argilla e a creare piccoli manufatti e ad usare materiali di scarto per inventare oggetti all’insegna del riciclo creativo.

Alle ore 21 iniziano i film. Mercoledì 19 giugno toccherà a ‘Il maestro di violino’, film brasiliano del regista Sérgio Machado ambientato nella “Lower City”, di San Paolo, in Brasile, ed ispirato alle vicende dell’Istituto Baccarelli della favelas di Heliopolis, che, dopo un devastante incendio, convogliò centinaia di ragazzi all’educazione musicale, forgiando i loro talenti ma soprattutto le loro anime, grazie alla cura e alla passione del violinista Laerte.

Giovedì 20 giugno sarà la volta di ‘I racconti di Parvana’, di Nora Twomey, film di animazione (in italiano) che ruota attorno alla vita e alla tenacia di Parvana, bambina 11enne che lotta contro l’oppressione dei talebani, al governo dell’Afghanistan dal 2001. Il programma completo dei film si può consultare sulla pagina Facebook ilmondoinuncortile. In caso di maltempo le proiezioni si svolgeranno presso la Casa delle Donne in via Aminale.

IL CINEMA NEI CORTILI – ‘Il mondo in un cortile’ fa incontrare il mondo che vive nel cinema con quello che circonda i cortili sotto casa, affermando un modello di socialità fondato sulla rivalutazione di spazi comuni attraverso la cultura, la partecipazione, l’integrazione e la promozione del pluralismo linguistico. Dal 2011 la rassegna di cinema dal mondo propone gratuitamente opere cinematografiche di qualità, ma poco o per nulla distribuite in Italia; opere il cui pregio è quello di farci pensare, riflettere, ridere, talvolta piangere, e conoscere il mondo da altri punti di vista e di farlo sentire parte del nostro sentire grazie all’uso di un linguaggio universale.

Da quest’anno grazie al contributo della Chiesa Valdese gli schermi diventeranno patrimonio delle comunità che ospitano la rassegna cinematografica: nuovi “beni comuni” disponibili e pronti per rinnovare in nuove e future occasioni la voglia di ritrovarsi e di realizzare accoglienti iniziative culturali all’aperto. Così, dopo nove anni dalla prima edizione a Città Giardino il progetto si rigenera e allarga i suoi orizzonti, tenendo fermi i suoi principi grazie al costante sostegno del pubblico e degli abitanti dei quartieri, rinnovando e concretizzando dal basso un’idea di città aperta, solidale ed accogliente, di cui abbiamo davvero bisogno.

L’iniziativa è ideata e realizzata dall’Associazione Il Pettirosso. L’edizione 2019 è sostenuta con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, con il contributo della L.R. 18/90 della Regione Umbria e in collaborazione con Associazione Demetra, Casa delle Donne – Terni Donne, Fuori dal Mondo, Amnesty International Gruppo di Terni, Emergency Gruppo di Terni, Polisportiva Baraonda, Concabbanda, Cidis Onlus, Fiore Blu – Floare albastra, Associazione Roompicapo, Libreria “Storie a colori”, Trattoria La Mora, Hip-Hop Generation, Circolo Arci Le Grazie “Buco Bar”, Blob.lgc ed i gruppi di residenti di Borgo Bovio, Le Grazie, San Martino e Campomaggiore. Con la direzione artistica di Tamara Petriachi e Karim El Shafei e il coordinamento tecnico di Manuela Gualtieri.

Foto: TerniLife ©

Print Friendly, PDF & Email