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Centro volontariato Terni, verso una progettazione partecipata per lo sviluppo dei territori

Entro il mese di luglio il Cesvol di Terni organizzerà incontri con le associazioni, in tutti i territori della provincia (Terni, Narni, Amelia e Orvieto) finalizzati ad avviare un percorso innovativo di progettazione partecipata.

Il Centro servizi, grazie al supporto di esperti e progettisti, proporrà vere e proprie alleanze per la comunità per le quali, coerentemente con l’obiettivo di valorizzare l’azione del volontariato e dell’associazionismo nelle proprie comunità di riferimento, realizzare percorsi progettuali collegati al contesto, finalizzati a far maturare nelle associazioni la loro funzione di attori sociali capaci di individuare una serie di obiettivi di sviluppo, proporre e selezionare i propri progetti di intervento e concordare un insieme di misure utili a facilitare e sostenere la realizzazione dei progetti.

Lo ha deciso il consiglio direttivo del Csv, che si è riunito per definire il programma del proprio mandato e calendarizzare le attività da svolgere nei prossimi mesi.

Si cercherà di potenziare e rendere più efficace ed efficiente l’azione complessiva del Cesvol sul versante della filiera fondamentale della progettazione nel sociale (individuazione dei bisogni, condivisione degli strumenti e delle soluzioni possibili, coordinamento tra le azioni da realizzare e tra i diversi soggetti che le realizzano e/o che, potenzialmente, le finanziano) e giungere ad una metodologia di lavoro che coinvolge la struttura tecnica del centro servizi nel suo complesso, con la prospettiva di ripensare alla progettazione nel sociale anche con l’obiettivo di facilitare forme di alleanza con soggetti strategici ed in grado di aumentare le possibilità di finanziamento sia per le associazioni che per il Cesvol.

Nei prossimi giorni il direttivo incontrerà tutti i dipendenti del Centro per conoscerne lo sguardo sul territorio e sulle diverse aree tematiche di intervento delle Associazioni (disabilità, disagio sociale, promozione della salute) e ipotizzare con loro strade da percorrere per valorizzare le esperienze e le competenze consolidate, rafforzare la rete di relazioni su base territoriale e tematica, facendole confluire verso una dimensione progettuale più matura e complessa.

Foto: (archivio) Terni Life ©

 

 

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