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“Riscoprire la nostra razionalità – scrive Civiltà laica di Terni – è cosa sempre più urgente in un periodo in cui continuano a proliferare santoni e imbroglioni di ogni tipo, in cui il termine post-verità è sempre più adeguato per descrivere lo stato dell’informazione dopo l’avvento dei social network e delle cosiddette fake news. Ritornare ad essere razionali, ovvero usare le proprie cellule grigie, rimane l’unica possibilità che abbiamo per distinguere fra scienza e pseudoscienza, fra diritti e doveri e fra le tradizioni e gli abusi e le discriminazioni compiute in loro nome”.
La giornata di Sabato 1 Aprile è dedicata all’approfondimento dei recenti sviluppi sul caso Chiesa Cattolica e pedofilia, all’auditorium della Casa delle donne. Gli ospiti presenti: Federico Tulli giornalista e autore di due libri sull’argomento, Tommaso Dell’Era, ricercatore universitario, e condurrà l’incontro Cecilia M. Calamani, anche lei giornalista e fondatrice della testata Cronache Laiche.
La sera verrà proiettato al Cityplex Politeama il film “Il caso Spotlight” (vincitore del premio Oscar 2016) che racconta di come il Boston Globe scoprì i casi di pedofilia clericale a Boston dando il via a una reazione a catena che ha coinvolto quasi ogni diocesi del mondo.
Sabato 8 aprile, alla Casa delle donne, sarà dedicata alla “critica della tradizione” con la giornalista Giuliana Sgrena che presenterà il suo ultimo libro “Dio odia le donne”, una seria indagine su come le religioni hanno costretto la donna in una condizione di inferiorità. Giuliana Sgrena sarà intervistata e introdotta da Cecilia M. Calamani. La sera sarà proiettato il film “La ragazza del mondo” (Italia 2016) di Marco Danieli. Foto: (archivio) Terni Life ©
