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SANTA MARIA, IL CENTRO DI ASCOLTO PSICOLOGICO FESTEGGIA IL SUO PRIMO ANNO CON UN CONCERTO

A un anno dalla sua attivazione, il Centro di Ascolto Psicologico del Santa Maria di Terni ha organizzato il concerto “Musica e Salute: Concerto di primavera”, che si terrà martedì 24 maggio alle ore 17 nella sala conferenze dell’Azienda ospedaliera e che potrà essere seguito in diretta streaming e dagli schermi presenti in ospedale. Ad esibirsi saranno il coro e l’orchestra del Liceo Musicale “F. Angeloni” di Terni, diretti rispettivamente da Marco Venturi e Marco Pontini, e il coro della sezione Arte e Musica del Liceo Classico “G.C.Tacito” diretto da Francesco Corrias.

Obiettivo prioritario del Centro d’Ascolto, primo nel suo genere in Italia, è quello di rendere l’aiuto psicologico più accessibile a tutti, pazienti ricoverati, familiari ed operatorispiega David Lazzari, responsabile del Servizio di Psicologia dell’Azienda ospedaliera ed è proprio in questo contesto che rientra il concerto, nato dalla volontà di offrire un’occasione piacevole a tutte le persone che stanno vivendo un momento di difficoltà legata alla salute e che in questa fase non possono vivere la loro vita come avrebbero voluto. Umanizzazione significa infatti cercare di aggiungere ad un percorso di cura elementi di vita quotidiana, di svago e alleggerimento che, come prova la letteratura internazionale, favoriscono e migliorano la risposta del malato alle cure e l’alleanza con gli operatori”.

Il concerto, quindi, rappresenta un’occasione per rendere concreto un concetto a volte abusato e banalizzato come quello della qualità delle cure e della vita. “Il principio di umanizzazione della cura sottolinea il direttore generale Maurizio Dal Maso –  è in questo caso rappresentato non soltanto dall’evento in sé (la musica in un contesto di cura), ma anche dalla possibilità per tutti, in particolare per i pazienti ricoverati che non possono muoversi, di assistere all’evento in diretta streaming da cellulari, tablet o computer o da due schermi presenti all’interno del presidio ospedaliero che trasmetteranno l’evento”. Per la visione in streaming si può accedere da YouTube digitando nell’area di ricerca “ProfVideo Rossini” e poi “LIVE Streaming”; oppure si può accedere direttamente dall’home page del sito dell’Azienda Ospedaliera (www.aospterni.it”) cliccando sull’icona Live Streaming.

L’Azienda ospedaliera di Terni ringrazia gli studenti dei due istituti superiori, il liceo Classico Tacito e il liceo Musicale Angeloni, che hanno accolto l’invito con grande entusiasmo preparando un programma ricco e variegato, che prevede l’esecuzione di sedici brani con un repertorio che va dalla musica classica alla musica leggera, dalle colonne sonore alla musica etnica con una esecuzione finale che prevede la fusione delle competenze e delle performance dei due gruppi.

IL CENTRO DI ASCOLTO PSICOLOGICO, emanazione del servizio di Psicologia aziendale e reso possibile anche grazie al contributo della Fondazione CARIT, si trova al primo piano seminterrato dell’ospedale (nel corridoio che porta all’edicola e al bar), e le persone possono accedere gratuitamente e direttamente, cioè senza appuntamento, dal lunedì al venerdì dalle ore 10,30 alle 13 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle ore 15,30 alle 17.  Gli psicologi del servizio di psicologia ospedaliera saranno a disposizione presso il centro per offrire un primo aiuto ed un orientamento per ulteriori risposte.

L’ATTIVITA DEL PRIMO ANNO. Nei primi 12 mesi di attività si sono rivolte al Centro Psicologico alcune centinaia di persone e 180 di queste sono andate al di là della prima accoglienza in relazione ai loro specifici problemi. Chi si è rivolto al Centro? Soprattutto donne (tre su quattro), persone con età media di 52 anni, soprattutto lavoratori dipendenti o pensionati. Due su tre hanno chiesto aiuto per problemi psicologici legati ad una malattia fisica, utenti  dell’ospedale spesso accompagnati dai familiari. Il 56 percento delle persone ha chiesto aiuto per problemi personali mentre le altre per problemi di familiari. Circa due persone su tre (66%) hanno proseguito il percorso presso il servizio di psicologia ospedaliera in ragione delle loro problematiche, mediante approfondimenti diagnostici o interventi di gruppo o individuali.

Foto: (archivio) TerniLife ©

 

 

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