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Oggi alle 16,30 alla ex Sala del Dopolavoro del castello di Alviano la terza edizione di “Dieci righe e un tè”, l’iniziativa letteraria promossa dalla Biblioteca dei libri salvati di Alviano, in collaborazione con Comune e Sistema Museo. Ospite dell’edizione 2016, nella sezione “spazio d’autore”, la scrittrice e giornalista Francesca Bellino con il libro “Sul Corno del Rinoceronte”, un’opera che tocca temi caldi, quali l’incontro tra culture, l’integrazione, il mondo arabo, attraverso un’amicizia particolare. Il romanzo racconta la storia di due donne alla ricerca della libertà, tra la Tunisia in rivolta e l’Italia in crisi. Dedicato a tutte le donne che sono partite, il racconto ruota attorno all’intensa amicizia tra Mary, giovane antropologa italiana, impaziente e vogliosa di entrare in contatto con le culture straniere, e Meriem, tunisina, immigrata in Italia per amore e in fuga dal patrigno autoritario. La storia si svolge in una sola giornata, il 15 gennaio 2011, giorno successivo alla fuga di Ben Alì, ex presidente della Tunisia. Il libro, pubblicato da L’Asino d’oro edizioni, è vincitore del Premio nazionale di narrativa Maria Teresa Di Lascia 2015 e del Premio Costadamalfilibri 2014. “La chiave del successo di 10 Righe e un tè – dicono gli organizzatori – è fare del pubblico il protagonista dell’evento. Nessuna scaletta o copione definito, chi vorrà potrà portare un libro e leggerne quelle dieci righe che gli sono rimaste impresse o che lo hanno colpito. La giornata vedrà, come ormai tradizione, l’abbinamento fra cibo, letteratura e cultura. L’appuntamento sarà infatti allietato da tè e torte e, inoltre, dalla possibilità di effettuare visite guidate dei due musei all’interno del Castello: quello della civiltà contadina e quello dedicato a Bartolomeo d’Alviano e ai Capitani di Ventura umbri.
Foto (archivio) TerniLife ©
