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L’assessorato al verde pubblico del comune di Terni interviene sui lavori eseguiti lungo la linea ferroviaria Terni Sulmona, nel tratto di Viale Cesare Battisti e per i quali c’è stata la necessità di tagliare alcuni alberi. “Non è una scelta dettata da attenzione o meno alle tematiche ambientali, ma dai numerosi solleciti pervenuti da Rfi che ha chiesto espressamente al Comune di Terni così come ad altri soggetti, privati compresi, con piantumazioni a ridosso della linea ferroviaria di procedere alla messa in sicurezza paventando altrimenti una chiamata in causa per danni, diretti o indiretti, a persone e cose, nonché la violazione delle norme a tutela della sicurezza e regolarità della circolazione ferroviaria”, dichiara in una nota l’Assessorato.
“Dal 25 giugno al 30 settembre 2015 sono pervenute 11 sollecitazioni da parte di Rete ferroviaria italiana – prosegue la nota – che invitavano il Comune di Terni a intervenire. L’ufficio verde pubblico del Comune ha fatto richiesta alla Comunità Montana di effettuare un sopralluogo di verifica della stabilità degli alberi in prossimità della linea ferroviaria nei pressi dell’Istituto magistrale, della scuola Orazio Nucola e del parcheggio in via Tito Oro Nobili. Un accertamento che si è concluso con il consiglio dell’abbattimento di tutte le alberature presenti sia per problemi fitostatici che per pubblica incolumità. E’ stata inoltre fatta attenta valutazione della normativa che disciplina le distanze di sicurezza delle tratte ferroviarie delle piante sia per quelle con altezza inferiore ai 4 metri che quelle che lo superano e che richiedono distanze maggiore. Una analisi attenta e responsabile che ha comprovato l’unico intervento possibile, quello cioè del taglio, una scelta che l’Amministrazione Comunale valuta sempre come ultima opzione, sia per i costi economici che la valenza ambientale. Per ovviare a quest’ultimo problema l’ufficio verde pubblico ha già deciso e finanziato la messa a dimora di 11 piante con caratteristiche e peculiarità più confacenti al luogo, anche dal punto di vista della sua urbanizzazione”.
Foto (archivio): TerniLife ©
