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Sono proseguiti anche per tutto il 2015 i controlli su sistemi di fognatura e depurazione.
Una collaborazione quella tra SII, POLIZIA PROVINCIALE E ARPA che ha permesso di seguire con costanza e organicità i 1.200 CHILOMETRI DI FOGNATURE, I 122 IMPIANTI DI DEPURAZIONE E LE 170 FOSSE SETTICHE AD USO PUBBLICO dislocate su tutto il territorio provinciale.
A tal proposito il presidente Stefano Puliti ha sottolineato l’importanza della Polizia provinciale: “E’ un lavoro difficile e complicato che potrebbe andare incontro ad ulteriori problemi nel caso in cui l’importante apporto della Polizia provinciale venisse meno a causa delle riforme in corso per le Province”.
Costante, come negli anni scorsi, anche il controllo sulle attività economiche potenzialmente impattanti con l’ambiente per garantire un servizio sicuro ai cittadini e tutelare salute e territorio. “In quest’ambito – dichiarano il presidente Puliti e il direttore generale Paolo Rueca – I CONTROLLI HANNO INTERESSATO CIRCA 20.000 ATTIVITÀ con un impegno profondo trattandosi di materie particolarmente importanti e sentite dalla popolazione”. Presidente e direttore generale sottolineano poi come “anche quest’anno c’è stato un forte impegno anche nel sensibilizzare soggetti privati e portarli a conoscenza delle normative esistenti”. Oltre a quelle autorizzate, la Sii ha infatti mantenuto alta l’attenzione su tutte le attività per intercettare in tempo utile eventuali anomalie nei sistemi fognari e di depurazione e per individuare, ove possibile, la sussistenza di violazioni alle norme che regolano il settore.
“Il nostro sforzo – concludono Puliti e Rueca – ha avuto come obiettivo quello di GARANTIRE IL MASSIMO DELL’ATTENZIONE su questa delicata materia, a tutela dell’ambiente e a salvaguardia della salute pubblica”.
Foto (archivio): TerniLife ©
