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Erg arriva a Terni con l’operazione di acquisto delle centrali idroelettriche della Eon, tra cui quella di Terni. Complessivamente si tratta di un’operazione da 700milioni di euro che coinvolge oltre all’Umbria anche le Marche e il Lazio.
«Erg – si legge in una nota del gruppo – attraverso la controllata Erg power generation, ha perfezionato il closing per l’acquisizione dell’intero business idroelettrico di Eon produzione composto da un portafoglio di impianti presenti in Umbria, Marche e Lazio, con una potenza complessiva di 527 MW. Il portafoglio di asset è composto da 16 centrali, 7 dighe, 3 serbatoi e una stazione di pompaggio. L’acquisizione – prosegue la nota – è stata parzialmente finanziata tramite l’erogazione del corporate acquisition loan di 700 milioni di Euro, sottoscritto con un pool di sette mandated lead arrangers e bookrunners italiani e internazionali».
Il presidente Edoardo Garrone ha inviato al sindaco di Terni, Di Girolamo, una lettera che comunicava la completa acquisizione degli impianti del nucleo idroelettrico di Terni da parte di Erg. Lettera che il primo cittadino di Terni ha apprezzato in quanto “Erg – dichiara il sindaco – è un gruppo italiano che opera in tutta Europa e in varie parti del Mondo, è protagonista nella produzione dell’energia elettrica e negli ultimi anni sta puntando con convinzione sulle rinnovabili. Apprezzo anche che il presidente Garrone abbia voluto mettere in risalto di voler gestire l’attività produttiva in modo da creare valore duraturo per i vari interlocutori, prestando la massima cura della sostenibilità e operando in modo collaborativo con le istituzioni e le comunità locali. L’ingresso di Erg nel nostro territorio ha tutti i presupposti quindi per aprire una fase nuova, con ulteriori sviluppi in un settore fondamentale, quello energetico, da cui è nata la storia industriale di Terni. Da parte nostra – conclude Di Girolamo – siamo prontissimi a collaborare su tutti i temi che hanno ricaduta per il territorio e a seguire con la massima attenzione tutte le vicende attinenti al rafforzamento del nucleo idroelettrico di Terni, anche come sede per il coordinamento di altre strutture analoghe”.
