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INDAGINI IN CORSO SULLA GESTIONE MULTE, BALLERANI: “PROVVEDIMENTI NECESSARI E PERCORSI CRISTALLINI”

E’ in corso l’inchiesta su un dipendente Usi e i cinque cittadini che si sarebbero serviti di lui per non pagare le multe prese dopo essere entrati, senza permesso, in Ztl.  L’assessore alla Polizia, Ballerani è in attesa di una dettagliata relazione sull’attività svolta, dopodiché prenderà tutti i dovuti e necessari provvedimenti per garantire trasparenza e legalità.

“Nei giorni scorsi –  dichiara l’assessore alla Polizia Municipale Cristhia Falchetti Ballerani –   ho avuto un lungo colloquio con il dirigente alla Polizia Municipale incentrato sul tema della gestione delle contravvenzioni, sulla organizzazione dell’Ufficio Contravvenzioni, sull’ efficienza e puntualità  dell’attività svolta dall’Usi nella fase della rilevazione dei passaggi illegittimi nei varchi della Ztl. Sono in attesa della relazione che il dirigente farà pervenire al Sindaco e alla Giunta e che sarà sicuramente  scrupolosa come tutti i report che in questi mesi di assessorato ho avuto modo di esaminare e che sono pervenuti da parte del comandante del Corpo dei Vigili urbani.

 

Il dirigente, nel frattempo, ha comunque assicurato che nella relazione verrà dettagliata l’attività di indagine interna portata avanti in questi giorni doverosamente attivata per garantire trasparenza e sulla quale c’è convergenza, tra assessore e dirigente , nella volontà di fare chiarezza ed eliminare ogni dubbio sulla legittimità dell’operato degli addetti al servizio.  “In base a quanto emergerà l’Amministrazione – ha dichiarato la Ballerani – assumerà tutti quei provvedimenti necessari ad eliminare eventuali procedure fallaci, ad introdurre percorsi cristallini, a individuare responsabilità, sempre che appunto dall’indagine interna e dalla relazione emergano anomalie, opacità o violazioni.  Il tema della legalità, dell’assoluta correttezza nella gestione delle risorse pubbliche, è un elemento di assoluta priorità per questa amministrazione e tutte le procedure messe in campo, comprese quelle che prevedono l’utilizzo di strutture esterne all’Ente, come appunto Usi, devono andare in questa direzione”.  Foto: (archivio) TerniLife ©

 

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