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“Abbiamo deciso di porci ai cittadini sotto un’unica bandiera quella di Renew Europe perchèe incarna pienamente i nostri valori. A breve l’obiettivo è quello di sanare due piaghe che ci affliggono: 30 anni di bipopulismo e la caduta del governo Draghi”.
Questo quanto si legge in una nota di Marco Mazzalupi, segretario provinciale di Azione.
“Partendo dagli assunti dei padri fondatori dell’Europa sappiamo che ‘la casa comune si può costruire’ e vogliamo dare riferimento alle grandi culture politiche che hanno costruito l’Italia e l’Europa: il popolarismo, il repubblicanesimo, il liberalismo progressista che oggi in Italia sono prive di rappresentanza.
Silvio Berlusconi ha perso il diritto a rappresentare la culturale popolare democratica italiana quando ha sancito la caduta del Presidente Mario Draghi. Enrico Letta, se mai ne ha avuto titolo, ha perso il diritto di arrogarsi il liberalismo progressista quando ha deciso che il mondo è diviso in buoni e cattivi. Dove chi non rientra nel suo elenco di buoni è fascista.
Noi abbiamo un’altra idea della Politica e di chi deve rappresenterla.
Per ogni argomento abbiamo le idee chiare e non slogano vuoti che mettono il tifo prima della ragione. Ci occupiamo dei temi come affrontarli e dove reperire le risorse.
L’energia ad esempio è una delle questioni che domani sarà necessario affrontare e bisogna avere le idee chiare. Indipendenza rispetto alle forniture di Gas, riduzione delle emissioni co2, inserire nel piano nazionale energetico energia alternativa come il nucleare o la pirolisi. Per fare ciò bisogna avere una visone globale ed a volte saper fare la scelta giusta anche se politicamente impopolare.
Queste sono le ragioni per cui alle prossime elezioni del 25/settembre chiediamo di votare per il terzo polo barrando il simbolo di Azione e sostenere i nostri candidati”.
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