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“Ieri, durante l’audizione in Commissione Lavori pubblici del Senato, l’amministratore delegato di Rfi, Vera Fiorani, ha confermato che presto partirà la sperimentazione della prima linea a idrogeno delle Fs sulla Terni – Sulmona. Si tratta della soluzione sulla quale noi parlamentari del MoVimento 5 Stelle abbiamo lavorato incessantemente negli ultimi tre anni, affinché fosse individuata come tratta privilegiata per la sperimentazione.
La linea, a binario unico, corre lungo 164 chilometri collegando i capoluoghi di Terni, Rieti e L’Aquila per confluire a Sulmona, ed è particolarmente indicata in quanto non saranno necessari gli interventi di sistemazione dei binari o delle gallerie che si sarebbero dovuti effettuare se si fosse scelta l’elettrificazione. Ringraziamo il Commissario del cratere Legnini per aver firmato l’ordinanza che ha permesso lo stanziamento delle risorse necessarie ai lavori, circa 100 milioni tra fondi pubblici e privati. Ora è necessario imprimere un’accelerazione per l’individuazione e la definizione dell’assetto regolatorio del funzionamento delle strutture a idrogeno, compresi gli standard di sicurezza, per poter estendere la transizione a idrogeno agli altri 2000 chilometri di rete individuati da Rfi e considerati adatti ad ospitare la nuova tecnologia”.
Lo scrivono in una nota congiunta i senatori del MoVimento 5 Stelle, Mauro Coltorti, presidente della Commissione Lavori pubblici, Gabriella Di Girolamo, Giorgio Fede, Emma Pavanelli, e i deputati Gabriele Lorenzoni e Patrizia Terzoni.
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