Innovazione tecnologica, Green Tales presenta la nuova sede e i nuovi macchinari

Green Tales, 1,5 milioni di euro per far crescere nuovi germogli d’innovazione tecnologica.
L’azienda ternana presenta la nuova sede e i nuovi macchinari per la manifattura additiva per la creazione di pezzi metallici e polimerici

Green Tales è un nome che evoca storie verdi, come il verde dei nuovi germogli. Per questo Green Tales, nata nel 2013 come start up innovativa, tra le prime in Italia e la prima in Umbria, ha sempre puntato sull’innovazione come filosofia aziendale.

Su questa linea continua a investire. Oggi presenta l’ultimo e importante investimento: circa 1,5 mln di euro per aggiornare e completare il proprio parco macchine dotandosi di apparecchiature all’avanguardia. L’obiettivo è essere leader nei tre settori del Service stampa 3d, della modellazione 3D e della scansione 3D e sostenere così lo sviluppo del territorio ternano, in linea con la sua tradizione manifatturiera nell’innovazione.

In particolare Green Tales, potrà operare in una nuova struttura di 500 metri quadrati (a Terni, in via Villesiepi), con una nuova compagine societaria e avrà a disposizione nuove stampanti a letto di polvere sia plastica che metallica.

L’ambizioso progetto di ampliamento è stato  finanziato per il 30% a fondo perduto da Sviluppumbria tramite l’Azione 3.1.1, (interventi di sostegno alle aree territoriali
colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese. avviso pubblico Terni-Narni).

La manifattura additiva, ovvero la stampa 3D, con la scansione e la modellazione, ha rappresentato, fin dal 2013, il settore sul quale ha puntato Green Tales. Per questo l’azienda ternana ha instaurato rapporti stretti con l’Università di Perugia, dipartimento d’ingegneria dei materiali, ha partecipato ad eventi internazionali come il Maker Faire, ha collaborato con varie aziende di primaria importanza nel settore motorsport, automotive, meccanica di precisione, biomedicale. Il nuovo investimento presentato oggi consente un ulteriore salto di qualità a Green Tales.

“La manifattura additiva – spiegano i responsabili di Green Tales – può essere definita come una sorta di “magia” tecnologica. Al contrario dei vecchi artigiani che operavano per sottrazione ricavando i pezzi da materiali esistenti che dovevano in qualche modo essere ridotti, noi possiamo  creare i pezzi praticamente dal nulla, o meglio dalle idee che elaboriamo tramite sofisticati software. Riusciamo così a creare, con le stampanti, pezzi metallici e polimerici, anche di notevoli dimensioni, che possono essere utilizzati nella meccanica di precisione, come parti dei motori nel settore automobilistico, oppure come protesi nella chirurgia maxillo facciale e in molti altri ambiti”.
“Green Tales è un’azienda che crede molto nel territorio ternano, nelle competenze dei suoi giovani e nella possibilità di continuare a sviluppare la tradizione industriale, ingegneristica e creativa fondata su oltre 130 anni di storia industriale, innestando su di essa nuove idee e – appunto – come dice il nostro nome – nuove storie verdi, nuovi germogli riuscendo a cogliere tutte le possibilità offerte dalle tecnologie all’avanguardia”.

Foto: TerniLife ©