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Terni, Lega: “Riprendere l’iter per intitolare Viale Aleardi al campione Paolo Pileri”

Il consiglio comunale di Terni ha approvato, all’unanimità, un atto di indirizzo proposto dal consigliere della Lega, Paolo Cicchini, e sottoscritto da tutto il gruppo, che chiede di riattivare l’iter per l’intitolazione della sede stradale di Viale Aleardi, al campione del mondo di motociclismo ternano, Paolo Pileri.

“E’ doveroso riconoscere i giusti onori e meriti al nostro grande campione Paolo Pileri e per ricordarlo in maniera adeguata, è necessario sbloccare un iter che, a causa dei ben noti problemi della precedente giunta, è fermo da troppo tempo. Siamo soddisfatti che l’assise cittadina abbia sostenuto il nostro atto, in maniera compatta”.
Così la nota del gruppo della Lega in consiglio comunale.
“Terni è una città a vocazione motoristica, l’unica che può vantare tre campioni mondiali nelle discipline legate ai motori – sottolineano i leghisti – e l’intitolazione di Viale Aleardi a Paolo Pileri, consacrerebbe in maniera completa, questa sua attitudine anche dal punto di vista della viabilità cittadina.
Entrando a Terni, si andrebbe quindi a percorrere l’attuale Viale Borzacchini, e passando poi davanti allo stadio Liberati, si proseguirebbe fino all’obelisco di Arnaldo Pomodoro, transitando su ‘Viale Paolo Pileri’, punto in cui negli anni 60’ si incrociava il ‘Circuito dell’Acciaio’. Una proposta che mira quindi a sottolineare e valorizzare l’alta inclinazione motoristica ternana, che oggi viene ribadita in Moto Gp da Danilo Petrucci, nell’enduro da Tommaso Montanari e dalla presenza di Mirko Giansanti come direttore tecnico del team GRT Yamaha”.
“Nel 2017 – ricordano i leghisti – l’amministrazione a guida Pd aveva deliberato l’intitolazione a Paolo Pileri della rotonda di fronte al Foro Boario, in viale dello Stadio. Questo provocò le immediate proteste da parte delle associazioni motoristiche e della famiglia Pileri, non reputando la scelta consona al valore di uno sportivo, che aveva segnato un’epoca per la sua città e per il motociclismo.
Era partito quindi poi l’iter burocratico per ricordare il campione tramite Viale Aleardi, ma il tutto fu bruscamente interrotto”.
“E’ giunto il momento – concludono – di riprendere in mano la questione ed onorare finalmente, in maniera degna, la memoria di questo nostro grande campione, che per anni ha dato lustro a Terni, portandola con se sul tetto del mondo”.

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