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La Valentiniana 2018, la cicloturistica giunta alla terza edizione, ha cambiato formula e ha fatto centro: domenica scorsa a Piediluco è stata la festa della bicicletta.
Iscrizione gratuita per gli 800 partecipanti che hanno potuto scegliere sia la lunghezza dei percorsi (46 chilometri il corso, 87 il lungo) che il tipo di bicicletta con cui affrontarli: bici da corsa, MTB, Gravel, bici d’epoca, eBike.
Scaglionati a gruppetti di dieci a partire dalle 7,45 i ciclisti sono partiti dal circolo canottieri di Piediluco. Ciclostorici e ciclisti moderni hanno pedalato insieme e si sono goduti il paesaggio. Dopo aver attraversato la valle santa della Sabina, hanno incontrato il primo ristoro a Greccio, poi sono tornati – quelli del corto -verso Piediluco dove sono rientrati in battello, quelli del lungo verso Marmore, un passaggio davanti alla Cascata e poi si sono diretti lungo la panoramica di Collestatte, Montefranco e il rientro a Piediluco dalla Forca d’Arrone.
I percorsi sono stati studiati in maniera tale da lasciare i ciclisti il meno possibile sulle vie più trafficate a favore di percorsi più isolati e anche più affascinanti. All’arrivo il gran finale con il pasta party e le premiazioni. A fare da coreografia all’intera manifestazione La Legio II Sabina.
“Mandiamo in archivio una manifestazione che quest’anno è cresciuta e non solo nei numeri degli iscritti – commentano gli organizzatori – l’obiettivo è quello di incentivare la mobilità sostenibile e il cicloturismo. Il paesaggio e la bella giornata di sole ci hanno aiutato nella riuscita dell’evento”.
Foto: La Valentiniana ©
