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Domani Ternana-Frosinone. De Canio: “Nessun timore, non siamo spacciati”

(di Francesco Petrelli) Un bivio per entrambe: la Ternana per sperare, ancora nella salvezza, il Frosinone per trovare punti in ottica promozione. Presentata questa mattina, dal tecnico delle Fere, Gigi De Canio, la gara in scena domani alle 15 al Liberati, tra Ternana e Frosinone. Dalla ciociaria sono attesi tra i 1500 e i 2000 tifosi.

De Canio, a inizio conferenza, ha detto: “In riferimento allo spiacevole episodio di Ascoli, quello della sostituzione di Montalto, posso dire che  l’equivoco è stato superato”. Poi focus sulla gara: “I giocatori alla ripresa erano dispiaciuti della disfatta di Ascoli: i primi due giorni ho cercato di lavorare sull’aspetto morale e tecnico poi abbiamo iniziato a preparare la prossima gara. Non siamo abbattuti, non ci consideriamo spacciati, crediamo nella salvezza e non ho niente da rimproverare ai ragazzi” aggiunge De Canio.
“Ad Ascoli sicuramente volevano strafare ma il loro impegno non manca in allenamento – continua l’allenatore – Dobbiamo giocare liberi mentalmente, trovare motivazioni a prescindere dal calore del pubblico. Ricerca del risultato contro tutti, concentrazione e crederci. Io non devo insegnarvi niente come giornalisti ma alcune decisioni che vengono prese dal sottoscritto non le potete sapere, sono scelte prese dall’allenamento. In questo momento le motivazioni sono sopra a tutto e qualsiasi scenario va previsto”.
“Chi sta in migliori condizioni fisiche giocherà –  dice De Canio – l’atteggiamento è fondamentale e ogni scelta sarà ben ponderata. Una gara alla volta e dobbiamo fare sempre il massimo. Poi tireremo le somme. Per domani ho solo un dubbio e rispetto ad Ascoli, farò variazioni minime. Senza dimenticare che Signori è squalificato e Paolucci è pronto al rientro. Questa settimana ci siamo preparati bene e ho diminuito i carichi di lavoro, un solo allenamento al giorno. Ai miei giocatori darò il segnale che voglio – conclude De Canio – nessun timore del Frosinone, non dobbiamo solamente limitare la loro forza ma credere nelle nostre possibilità e capacità”.
Foto: TerniLife ©
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