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(Francesco Petrelli) Questo pomeriggio all’hotel Garden si è svolta la conferenza stampa di presentazione del nuovo proprietario della Ternana calcio, l’università telematica Unicusano.
Presenti l’avvocato Proietti e il direttore generale della Cusano, Stefano Ranucci, insieme al responsabile stampa Unicusano Fabi e della Ternana Calcio Modestino.
“Dopo 27 giorni – precisa Proietti – siamo qui grazie alle garanzie e alla solidità di Unicusano, soldi, rispetto e programmazione per il fare. E’ la svolta per i colori rossoverdi”.
La parola passa a Ranucci: “La Ternana è dell’Unicusano quando supereremo i tecnicismi legali e prenderemo la Presidenza. Il Patron Bandecchi sarà presente e vicino alle squadra come in tutte le sue aziende. Attraverso il calcio, cassa di risonanza, vogliamo raggiungere grandi livelli. Noi siamo i contadini del fare”.
“L’Unicusano – continua Ranucci – ha ventimila dipendenti ed ha aperto l’università anche a Barcellona, Parigi e Londra. La fideiussione e’ stata presentata proprio oggi e ne ho le prove qui con me. Questa piazza è stata scelta per la passione dei propri tifosi. Il calcio italiano non ha colori di bandiera, per noi saranno rossoverdi. Noi veniamo per vincere e portare risultati, programmazione e progetti come nella ricerca scientifica, fare un gol è il nostro risultato in più. Verranno trasferiti a Terni, un folto gruppo della squadra di Fondi per creare un’anima, l’idea di gruppo. L’obiettivo fin dalla prima giornata è raggiungere i playoff”.
“La nostra volontà – spiega Ranucci – è di associare il marchio Unicusano a questa grande squadra, le fere e le belve che vorrò vedere in campo sono sempre loro e unicamente loro. Trentotto anni fa dovevo venire a Terni a giocare ma d’estate mi ruppi tibia e perone, ora torno da Presidente per la vendetta.
Il raduno sara’ dal 10 luglio a Norcia, sport e proseguire il veicolo sociale iniziato dall’Unicusano per la ricostruzione delle chiese con i nostri ingegneri. Sono un tifoso della Roma ma dovrò abbandonarla, sarò un ultrà delle Fere. L’Unicusano dovrà crescere insieme alla Ternana. Il tempo ci darà ragione. Confermiamo come allenatore Pochesci, un operaio del calcio ed Evangelisti come direttore sportivo, la Ternana avrà un pullman sponsorizzato. In LegaPro si puo’ cambiare totalmente il nome mentre in serie B si può integrare, rispetteremo le regole federali del Noif”.
Inoltre – conclude Ranucci – contrattualizzeremo solo italiani, rafforzeremo il settore giovanile e le squadre minori. I giovani calciatori italiani possono raggiungere i risultati che merita la città. Ancora non abbiamo incontrato le istituzioni, l’organigramma verra’ ufficializzato a breve. Intendiamo proseguire con lo staff già presente e sul Corriere dello Sport ci sarà la pagina Unicusano Ternana. Se lo stadio avrà bisogno di un restyling lo faremo”.
Foto: Terni Life ©
