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“La partecipata assemblea dei lavoratori del Comune di Terni, tenutasi nella mattinata del 7 giugno, – si legge in una nota dell’assemblea generale dei lavoratori del Comune di Terni, organizzata dalla Uil Fpl – ha esaminato la grave situazione attuale della macchina amministrativa ternana e ha valutato che dovrà essere fatto ogni sforzo per evitare il dissesto finanziario dal quale scaturirebbero ancor più gravi danni per i cittadini e per i dipendenti del Comune. I lavoratori hanno quindi preso atto della decisione del sindaco di voler proseguire nel suo mandato. Come sempre i dipendenti del Comune, ottemperando ai loro precisi doveri e nell’interesse della città, garantiranno con lealtà la massima collaborazione.
Ritengono tuttavia che la città non possa ulteriormente consentirsi una macchina comunale paralizzata e senza governo e valutano indispensabili, anche rispetto all’organizzazione e alla gestione del personale, scelte immediate, ripetutamente richieste, che garantiscano servizi di ancora maggiore efficienza e qualità. Ciò sarà possibile esclusivamente, nel rispetto rigoroso dei diversi ruoli, attraverso un effettivo coinvolgimento dei lavoratori. Qualora invece il permanere di questa Amministrazione dovesse nei fatti rappresentare un semplice e inutile ‘tirare a campare’ senza affrontare e risolvere, in tempi assai ravvicinati, almeno i problemi più urgenti ed importanti saranno gli stessi lavoratori a sviluppare, attraverso gli strumenti propri del sindacato, una decisiva azione di contrasto nei confronti del sindaco e della sua amministrazione”.
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