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Formazione, da Fondimpresa 15 milioni per prevenire rischio sismico e idrogeologico

Da Fondimpresa una opportunità per le aziende umbre che operano nella prevenzione degli effetti dei rischi sismici e del rischio idrogeologico e nel risanamento del territorio.

Con 15 milioni di euro Fondimpresa – il Fondo Interprofessionale di Confindustria Cgil Cisl e Uil – finanzierà, infatti, lo sviluppo di competenze specialistiche dei dipendenti di questa tipologia di aziende. E’ inclusa tutta la filiera: progettazione, analisi, verifica e collaudo, realizzazione degli interventi; produzione e installazione di strutture, impianti, componenti e materiali; ricerca e sviluppo.

L’opportunità del nuovo Avviso 1/2017 è aperta anche alle aziende impegnate nella sostenibilità ambientale, per dotarsi di competenze più avanzate su efficienza energetica, uso di fonti integrative e rinnovabili, materiali e soluzioni per la sostenibilità, affrontando tematiche quali efficienza e risparmio, certificazione energetica, innovazione ambientale di processo e di prodotto, bilanci ambientali, tecniche e metodologie in materia di carichi e impatti ambientali ed energetici.

Sarà Amarildo Arzuffi, Direttore Area Formazione Fondimpresa, a illustrare l’Avviso alle imprese ed agli Enti di Formazione giovedì 16 febbraio alle ore 14.30 presso la sede di Confindustria Umbria, Via Palermo n. 80/a.

Il Fondo per la formazione continua di Confindustria Cgil Cisl e Uil da tempo ha riservato finanziamenti alla formazione sui temi ambientali, per un totale di oltre 70 milioni di euro. La prima iniziativa, pionieristica nel panorama dei Fondi interprofessionali, è stata avviata nel 2009.

Da allora i progressi sono stati notevoli: l’Italia, dal 2010 al 2016, ha ridotto le emissioni di gas a effetto serra più di tutti gli altri Paesi europei industrializzati ed oggi produce più energia elettrica da fonti rinnovabili che da fonti fossili, con ingenti risparmi. Sono processi di grande utilità, ma necessitano di formazione altamente specializzata. Anche l’obiettivo di ridurre le conseguenze dei terremoti e di frenare il dissesto idrogeologico, così importante per la nostra Regione, può trovare, nella preparazione mirata, un apporto decisivo.

Sono, finora, oltre 170.000 le aziende iscritte al Fondo – il più importante in Italia – con 4,3 milioni di lavoratori. Più di 2,3 miliardi già spesi in formazione, a beneficio di oltre 2,5 milioni di dipendenti di aziende di ogni settore e dimensione.

In Umbria sono 2.217 le aziende aderenti a Fondimpresa, con 47.934 lavoratori.

L’iniziativa di Fondimpresa assume grande importanza per le imprese umbre anche in relazione ai recenti eventi sismici che hanno colpito parte del territorio della Regione.

Infatti la opportunità ad esse offerta da Fondimpresa di migliorare ed accrescere le competenze del proprio personale, oltre al beneficio che arreca ai lavoratori in termini di qualificazione professionale e di occupabilità, potrà rappresentare un significativo vantaggio competitivo per le imprese che saranno impegnate negli interventi di ricostruzione, di messa in sicurezza, di consolidamento del patrimonio edilizio ed infrastrutturale danneggiato dal sisma.

Foto: web ©

 

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