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E’ una vera e propria gara di solidarietà che vede in campo l’associazione Il Pettirosso in collaborazione con la Casa delle Donne. Si tratta della raccolta beni di prima necessità per rifornire i magazzini, gli spacci e le staffette solidali delle BSA, le Brigate di Solidarietà Attiva che, nelle quattro regioni colpite dai terremoti, lavora sulla base del principio del mutualismo e del sostegno all’auto-organizzazione delle comunità terremotate.
“Un modello di solidarietà che rifiuta l’assistenzialismo – dice Marco Carniani, de Il Pettirosso – e che, al contrario, agisce a sostegno di chi resiste. E nelle montagne, nelle vallate colpite dal sisma i motivi che spingono a resistere sono molti”. I prodotti più urgenti sono olio, zucchero, scatolame vario, tonno e carne in scatola, detersivi per piatti e pavimenti, sgrassatori e igienizzanti vari, stracci, scope e secchi, candeggina, luci al led per le roulotte e stufette elettriche.
Quanto al vestiario c’è bisogno di prodotti nuovi con etichetta: scarpe, scarponi, biancheria intima uomo e donna. La raccolta terminerà venerdì 3 febbraio, alle 19 e 30. E’ possibile consegnare i beni, tutti i pomeriggi, fino a venerdì, alla Casa delle Donne, in via Aminale 20, dalle 15 e 30 alle 19 e 30. Per informazioni: [email protected], 333.6013669 (Marco).
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