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Una sala conferenze gremita e una platea attenta per un evento particolarmente partecipato e sentito.
Oltre 400 carrozzieri provenienti da tutta Italia si sono infatti riuniti lo scorso sabato, 7 maggio, al “The Gate Hotel” a Sesto Fiorentino per discutere alcuni punti da tempo in sospeso che gravano sulla Categoria e che si riversano anche sui consumatori. Un convegno finalizzato sia al potenziamento della rappresentanza sindacale, sia a scopo informativo circa l’organizzazione di nuovi servizi innovativi, con la presentazione di Restart, la nuova piattaforma digitale di gestione dei sinistri nata dalla collaborazione tra l’ANC Confartigianato e System Data.
“Trovarsi per fare un punto della situazione, soprattutto se rimangono, dopo anni di battaglie un po’ vinte e un po’ perse, apre nuove strade per il futuro” spiega il Presidente dei Carrozzieri di Confartigianato Imprese Terni, Giampiero Sipace.
L’appuntamento si è aperto con gli interventi degli Onorevoli Raffaello Vignali e Marco Donati che hanno informato i presenti circa lo stato di avanzamento del DDL Concorrenza, il Decreto nel quale sono contenute le Norme in materia di Rc auto, che mina la libertà di scelta da parte degli automobilisti, obbligandoli a rivolgersi presso imprese vincolate dalle polizze assicurative. Tra i temi affrontati anche l’imminente possibilità di un tavolo Tecnico con ANIA (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici).
Durante gli interventi sono stati posti in essere spunti e speranze soprattutto risposte nel lavoro che andrà a svolgere il nuovo Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, con l’auspicio di fare chiarezza in merito alla questione che necessita di un accordo generale tra i soggetti coinvolti (Carrozzerie, Assicurazioni e Utenti/Consumatori).
Un secondo momento della mattinata è stato dedicato alla presentazione di un grande ed innovativo progetto in gestazione da un anno e mezzo: il tempario unico dei Carrozzieri Confartigianato. “Sinonimo, sottolinea Sipace, di qualità delle riparazioni, ma soprattutto di libertà di scelta dei consumatori; non come strumento ad unico vantaggio della categoria, ma all’insegna della trasparenza e del buon senso nei confronti degli automobilisti e del parco veicolare. Una piattaforma innovativa e semplice da utilizzare, che fa leva sull’aggregazione tra piccole imprese per livellare i costi e i tempi di gestione dei sinistri e che apre un’ampia gamma di possibilità per tutto il settore.”
Confartigianato Imprese Terni, con un’importante partecipazione di diverse Imprese locali associate, si è posta in prima linea anche per questo importante incontro che testimonia il forte interesse per la problematica.
“Non dimentichiamo, conclude Sipace, che ne va del futuro del settore dell’autoriparazione in cui operano 119.000 imprese, con 240.000 addetti. Di queste, 57.224 sono imprese di carrozzeria e di riparazione meccanica che danno lavoro a 159.738 addetti, a Terni oltre 300; e ne va della fiducia dei consumatori”.
Foto: (archivio) TerniLife ©
