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(Roberta Falasca) Sono 26 i bambini che dai 3 mesi ai 3 anni frequentano l’unico asilo Montessori che c’è a Terni. Il centro infanzia Montessori ha aperto nel 2012 ed è già un punto di riferimento per genitori e figli che vogliono intraprendere un percorso volto all’autonomia del bambino. Indipendenza, libertà di scelta del proprio percorso educativo e rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Sono questi i punti caratterizzanti dell’approccio educativo, secondo quanto sviluppato da Maria Montessori e codificato dall’Opera nazionale Montessori e quella internazionale e in Italia dalla Società americana Montessori.
Quando i bambini hanno l’opportunità di costruire e formare il proprio carattere attraverso l’interazione con i loro ambienti e quando viene concessa loro la libertà di scegliere e di agire liberamente all’interno di un luogo preparato ad hoc che rispetta e rispecchia le esigenze del piccolo, significa che viene applicato il modello Montessori. L’asilo di via Campomicciolo è composto da due sezioni ed ognuna di esse è affidata a due maestre, una di lingua italiana e una di lingua inglese.
“Tutte le attività – spiega Giada Gigliotti, titolare della scuola – vengono svolte in italiano e in inglese, attraverso l’approccio bilingue. Entrambe le maestre seguono le attività dei bambini, durante il loro orario di presenza, ognuna nella sua lingua. Questo approccio bilingue è particolarmente facilitato dal lavoro individuale che è tipico del metodo Montessori. In questo modo, l’inglese non viene insegnato separatamente ma viene ‘vissuto’ dal bambino nel contesto formativo e affettivo generale. Il materiale Montessori che viene utilizzato è quindi fornito in entrambe le lingue. La natura individuale che contraddistingue il metodo Montessori – continua Gigliotti – rende ancora più facile l’approccio bilingue. I bambini dispongono di varie aree tematiche: lettura, lavoro con materiale Montessori, musica, pittura e manipolazione. Una particolare importanza viene data all’attività di vita pratica poiché, attraverso di essa, il bambino impara a prendersi cura di sé, a spogliarsi, vestirsi, lavarsi, allacciarsi le scarpe, a prendersi cura dell’ambiente circostante, a pulire, ordinare, spazzare, lavare le stoviglie, stendere panni, stirare, apparecchiare, sparecchiare, curare le piante. Compiere altre attività pratiche come travasare, spremere, sbucciare, lucidare le scarpe. La vita pratica consente di coniugare il desiderio di imitazione dell’adulto con la soddisfazione profonda che deriva dal fare davvero”.
Per i bambini che vanno dai 3 ai 6 anni, invece, sono dedicati dei laboratori pomeridiani come teatro, inglese mentre per i genitori sono attivi il corso sull’allattamento con la consulente del latte Ibclc Tiziana Catanzani; sull’autosvezzamento con il pediatra Lucio Piermarini; un corso di cucina per le mamme, i papà e i nonni con Claudio Favale, autore di alta cucina per bambini e poi ancora corsi per imparare l’utilizzo della fascia lunga portabebè, con varie legature, tenuti dalla consulente Babywearing Giulia Marsella. Inoltre è attivo il corso di massaggio infantile “Il tocco gentile per bambini da 0 a 6 mesi” con Giada Gigliotti. Il centro infanzia Montessori di Terni, inoltre, è l’unico che possiede l’abilitazione per poter insegnare.
