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Sono ancora gravi le condizioni della maestra 45enne colpita da meningite e in coma all’ospedale di Terni da venerdì sera. Sono state attivate sin da subito da parte dei medici del servizio igiene e sanità le misure di profilassi per tutti i soggetti che hanno avuto un contatto diretto con la paziente: 120 persone tra cui circa 80 bambini. Hanno collaborato alla procedura anche il personale del centro salute Tacito e i vigili urbani del Comune di Terni. Come dichiarato dall’Asl Umbria 2 NON ESISTE ALCUN PERICOLO PER LA POPOLAZIONE.
Dall’ospedale di Terni comunicano che “restano estremamente critiche le condizioni della paziente che da venerdì scorso è ricoverata nella Rianimazione dell’ospedale S. Maria di Terni per unameningoencefalite associata ad una pansinusite, una grave infezione di tutti i seni paranasali che risulterebbe essere l’origine della patologia”.
Dai primi esami eseguiti si può presumere che, sebbene di tipo batterico, la forma di meningoencefalite che ha colpito la donna sia causata da batteri diversi dal meningococco. Si è ancora in attesa dell’esito finale degli esami colturali per conoscere con certezza l’eziologia batterica. Foto: (archivio) TerniLife ©
