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NASCE “RETAKE TERNI”, CITTADINI UNITI PER UNA CITTÀ PIÙ PULITA

(di Roberta Falasca) Cittadini stufi, stanchi del degrado, dell’incuria e di una città che non sa rispondere alle esigenze dei cittadini. E così, non chiedendo niente a nessuno, si sono uniti autonomamente in un movimento spontaneo, apartitico e apolitico che promuove il decoro urbano, l’orgoglio civico, il volontariato, l’educazione e l’arte legittima. Si chiama Retake Terni, la prima comunità di cittadini indignati, che armati di scope per pulire i marciapiedi, pennelli e secchi di vernici per pitturare i muri imbrattati, guanti e stivali da lavoro per togliere l’immondizia dalle strade, vogliono cambiare questa città e soprattutto ridarle la luce perduta in questi ultimi anni. Un movimento già molto attivo in tutta Italia che ha per scopo quello di migliorare la vivibilità della propria città senza aspettare i tempi infiniti delle amministrazioni comunali, le quali, troppo spesso non ascoltano i cittadini e impongono il pagamento di tasse e balzelli senza che i servizi pubblici siano all’altezza delle aspettative. Già a inizio luglio c’è stata la prima uscita, non ufficiale, del gruppo di Retake Terni, un’occasione per ripulire la facciata del muro di un’abitazione privata, imbrattata da scritte e per lavare, con acqua e sapone, il marciapiede di via Galileo Galilei, in pieno centro. La prima uscita ufficiale è fissata invece per lunedì 24 agosto alle ore 19 a largo Volfango Frankl per organizzare la giornata del 25, in cui il gruppo riqualificherà una zona della città che per ora è top secret. “Secondo il principio di sussidiarietà – spiega la referente ternana del movimento, Elisabetta Vannuzzi – i cittadini sono liberi di agire per il bene della cosa pubblica e non c’è amministrazione comunale che possa impedire di liberare dal degrado e dall’incuria la propria città. Crediamo molto in questo progetto di educazione civica, prima di tutto. Se ognuno di noi facesse la propria parte, senza aspettare l’intervento della macchina pubblica, riusciremmo ad ottenere una città più pulita in poco tempo e a sensibilizzare, chi invece del degrado ne fa una missione quotidiana. Siamo stanchi di dover assistere a scenari raccapriccianti: secchioni dell’immondizia pieni di ogni cosa, senza il rispetto della raccolta differenziata, aiuole malconce, spazi verdi abbandonati, scritte su muri, facciate dei palazzi e ponti e pensiline. Insomma, Retake è la nostra occasione per contrastare i fenomeni di vandalismo e per dare alla nostra città quello che si merita”. Foto: TerniLife ©

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