Centro Coordinamento Ternana Club: “Questa non sono Fere degne di Di Canio, siamo preoccupati”

Nota del Centro Coordinamento Ternana Club sul delicato momento delle Fere, dopo il 3-3 con la Giana e prima del match in trasferta contro Ravenna.

“Ieri (mercoledì, ndr) abbiamo avuto un colloquio con il presidente della Ternana Calcio 1925 Stefano Ranucci nel quale colloquio è stata espressa la nostra preoccupazione per il risultati della squadra che potrebbero inficiare sul raggiungimento dell’obiettivo voluto dalla società in primis e dai tifosi poi. Inoltre abbiamo espresso qualche perplessità riguardo l’operato dell’allenatore mister De Canio; non ci spieghiamo come un allenatore così noto in termini di esperienza, un allenatore che ha fatto la storia del calcio italiano, non possa trovare ancora il bandolo della matassa, avendo a disposizione una rosa più che competitiva per questa categoria”.

“La squadra – aggiungono – non esprime un gioco, a nostro avviso, degno del nome di De Canio e non fa risultati sperati alla vigilia del campionato. Soddisfatti del fatto che il presidente Ranucci  si e detto disposto a percorrere qualsiasi strada per il raggiungimento dell’obiettivo proposto, aspettiamo fiduciosi l’evolvere della situazione, consapevoli reciprocamente che il traguardo della Serie B sia l’unico viatico per ridare entusiasmo una piazza da troppo tempo delusa. Siamo soddisfatti del fatto che la società sia sulle tracce del nuovo diesse che contribuirà sicuramente a strutturare in meglio la società e la parte tecnica. Infine aggiungiamo il nostro disappunto per le parole espresse dall’ex dirigente Moggi che riteniamo uno degli artefici della rovina del calcio romantico. Siamo convinti che nel suo intervento a Sportitalia non ci sia stata un’analisi genuina, ma che  sia stata fatta una dichiarazione costruita ad arte per raggiungere scopi che ci sfuggono”.