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Nei giorni scorsi gli ispettori dell’ITL di Terni-Rieti, insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro dei Carabinieri di Terni, hanno riscontrato importanti irregolarità all’interno di un’attività di ristorazione cittadina.
Al momento dell’ispezione erano presenti sette addetti: cinque di loro lavoravano senza la necessaria comunicazione preventiva di assunzione.
L’intervento ha portato all’adozione di tutti i provvedimenti previsti dalla legge, compresa la sospensione dell’attività imprenditoriale con efficacia differita, oltre all’elevazione delle relative sanzioni amministrative.
Agli ispettori è spettato anche il compito di impartire al titolare una serie di prescrizioni per regolarizzare immediatamente i rapporti di lavoro e porre rimedio alle non conformità riscontrate in materia di salute e sicurezza.
L’operazione conferma l’importanza dei controlli sul territorio come strumento essenziale di tutela sociale: verifiche puntuali e rigorose non solo contrastano il lavoro sommerso, ma garantiscono condizioni dignitose e sicure a chi ogni giorno svolge la propria attività, rafforzando un’economia fondata sulla legalità e sul rispetto dei diritti dei lavoratori.
