Si celebra oggi, 12 ottobre, la 75ª Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro – istituzionalizzata con D.P.C.M. nel ’98 su richiesta dell’ANMIL (Associazione nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) – con il Patrocinio della Rai che ha inteso garantire il pieno sostegno di tutte le testate giornalistiche.
Per l’occasione sono previste iniziative in tutta Italia organizzate dalle Sedi territoriali associative cui prendono parte le massime autorità locali in materia per confrontarsi sui dati relativi al fenomeno infortunistico e su cosa è necessario fare per una maggiore sicurezza sul lavoro.
Il programma della sede ANMIL territoriale si svolge a Rieti nel seguente modo: alle ore 10,00 per la Cerimonia Civile, nel Salone della Prefettura del Palazzo di Governo partecipano il Prefetto Pinuccia Niglio, il sindaco Daniele Sinibaldi insieme al vicesindaco Chiara Mestichelli, il Presidente Territoriale Enrico Sacconi, il Direttore INAIL Roma Nomentano-Rieti Vittoria Rossi e il Dirigente Medico Roma Nomentano-Rieti Giovanna Scanzani.
Si tiene, alle ore 11,30 la S. Messa nella Basilica Cattedrale Santa Maria Assunta officiata dal Vicario generale della Diocesi di Rieti Don Casimiro Panek.
Segue il Corteo fino al Monumento dedicato alle Vittime del Lavoro per la deposizione di una corona di alloro sotto i portici del Comune di Rieti.
Durante la Cerimonia Civile vengono consegnati i Brevetti e i Distintivi d’Onore agli Invalidi del lavoro da parte della Direzione INAIL regionale.
L’evento principale, quest’anno, si svolge a Parma con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Parma in presenza di Soci e vertici di ANMIL, autorità dello Stato, mondo dell’associazionismo, Terzo Settore e società civile.
“Viviamo in una nazione che conta, solo nelle statistiche ufficiali, un morto sul lavoro ogni 8 ore”, ricorda il Presidente territoriale ANMIL di Rieti, Enrico Sacconi.
“In questa Giornata ci siamo ripromessi di non limitarci a questa atroce statistica giornaliera, bensì di estenderla a quanti non ottengono neanche il diritto di rientrarvi a pieno titolo: i non assicurati INAIL, vale a dire gli invisibili del lavoro sommerso che occulta le cause lavorative di infortuni e morti, i lavoratori autonomi che costituiscono sempre più una parte significativa degli occupati del Paese, le Forze dell’Ordine e i nostri Vigili del Fuoco, i volontari. In questa Giornata vogliamo ricordare le vittime di malattie professionali cadute nell’oblio: i ‘tumori perduti’, i morti per l’inquinamento e disastri ambientali, per l’amianto o per l’inalazione di altre sostanze nocive che causano morti atroci e immediate ma a seguito di anni di incubazione”, continua il Presidente Sacconi
“Non vanificheremo il dovere intrinseco di questa paradossale ricorrenza, paradosso che risiede nel celebrare la memoria di quanti abbiano perso la vita o l’integrità fisica per adempiere al pilastro sul quale si fonda la nostra Repubblica”, sottolinea Sacconi, “non lo vanificheremo riducendo le tante cerimonie civili sparse sull’intero territorio nazionale a momenti di commiato e ripetizione di promesse vane. La Giornata che appartiene a tutti i lavoratori presenti, futuri e pensionati del Paese deve portare un grido unanime verso il cambiamento. Verso una presa in carico determinata al porre fine ad una strage continua, verso l’investimento immediato per la costruzione di un reale Stato sociale”.
Denunce infortuni e malattie professionali
Nazionali, Lazio e province
(Fonte: elaborazione ANMIL su Dati INAIL)
Confronto gennaio-agosto 2024/ gennaio-agosto 2025
INFORTUNI TOTALI DENUNCIATI | |||
TERRITORIO | 2024 | 2025 | Variazione 2025/2024 |
ITALIA | 386.554 | 384.007 | -0,7% |
Lazio | 26.716 | 28.141 | 5,3% |
Frosinone | 1.499 | 1.587 | 5,9% |
Latina | 2.233 | 2.318 | 3,8% |
Rieti | 702 | 740 | 5,4% |
Roma | 21.047 | 22.276 | 5,8% |
Viterbo | 1.235 | 1.220 | -1,2% |
INFORTUNI MORTALI DENUNCIATI | ||
TERRITORIO | 2024 | 2025 |
ITALIA | 680 | 681 |
Lazio | 72 | 53 |
Frosinone | 4 | 6 |
Latina | 8 | 7 |
Rieti | 2 | 1 |
Roma | 55 | 34 |
Viterbo | 3 | 5 |
Variazione totale ITALIA 2025/2024 = 0,1%
MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE | |||
TERRITORIO | 2024 | 2025 | Variazione 2025/2024 |
ITALIA | 58.857 | 64.118 | 8,9% |
Lazio | 4.065 | 3.819 | -6,1% |
Frosinone | 1.118 | 785 | -29,8% |
Latina | 751 | 690 | -8,1% |
Rieti | 390 | 379 | -2,8% |
Roma | 1.477 | 1.612 | 9,1% |
Viterbo | 329 | 353 | 7,3% |