Grande entusiasmo a Terni per il torneo dimostrativo di subbuteo classico, organizzato nell’ambito della Notte Bianca dello Sport, che ha riportato in piazza uno dei giochi-sport più iconici degli anni ’70 e ’80. L’evento ha attirato curiosi di tutte le età: bambini, ragazzi e adulti si sono fermati ad assistere alle sfide, tra chi ricordava le partite di un tempo e chi, più giovane, ha scoperto per la prima volta questo particolare calcio in miniatura.
Il calcio d’inizio del torneo è stato affidato all’assessore allo Sport del Comune di Terni, Marco Schenardi, che ha dato ufficialmente il via alle partite. La competizione ha visto un buon livello di gioco e grande equilibrio sin dalle semifinali: nella prima, Marco Perotti ha superato per 2-0 Giuseppe Gatti di Foligno, mentre nella seconda Alessandro Arca si è imposto 1-0 su Simone Perotti.
La finale per il terzo posto si è decisa solo ai rigori, con Gatti che ha prevalso 2-1 su Simone Perotti dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari. La finalissima tra Alessandro Arca e Marco Perotti è stata invece una vera battaglia di nervi ed emozioni: i tempi regolamentari si sono chiusi sull’1-1 e per stabilire il vincitore sono stati necessari i calci di rigore. A spuntarla è stato Alessandro Arca, che si è imposto 3-2, conquistando così il successo nel torneo dimostrativo.
Questa la classifica finale:
- Alessandro Arca
- Marco Perotti
- Giuseppe Gatti
- Simone Perotti
Soddisfazione anche da parte di Marco Perotti, giocatore ternano tesserato Fisct con il Subbuteo Taranto e istruttore federale under Fisct, che ha collaborato attivamente all’organizzazione dell’evento:
«Il torneo ha suscitato grande interesse e partecipazione – ha commentato –. Molte persone si sono fermate a guardare le sfide, scattare foto, registrare video e fare domande. È stata una bella vetrina per il subbuteo ternano, la conferma che questo sport-gioco, ancora oggi, riesce a richiamare e aggregare».
Un successo che dimostra come il subbuteo, tra tradizione e novità, sia ancora capace di appassionare e coinvolgere, trasformandosi in un momento di socialità e spettacolo anche nel cuore della città.