Il Questore di Terni ha disposto la sospensione per quindici giorni della licenza di polizia di una sala pubblica da gioco situata in zona Maratta, a seguito di accertamenti della Questura.
Il provvedimento nasce da un intervento della Squadra Volante e della Squadra Mobile dopo una violenta lite tra un avventore e il gestore del locale. La discussione sarebbe scaturita da un prestito di denaro richiesto dall’uomo per poter continuare a giocare agli apparecchi “videolottery”.
Gli accertamenti hanno evidenziato che il gestore e un suo dipendente avevano più volte concesso somme di denaro allo stesso cliente abituale, favorendo di fatto il gioco d’azzardo e il suo indebitamento. L’episodio, avvenuto in luogo pubblico e alla presenza di numerose persone, ha rappresentato un rischio concreto per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Alla luce della gravità dei fatti e per prevenire il ripetersi di simili comportamenti, il Questore Abenante ha disposto la sospensione della licenza con effetto immediato. Il provvedimento ha finalità sia cautelari sia preventive e rientra nell’attività di controllo e vigilanza sui locali pubblici, con particolare attenzione alle sale da gioco, per tutelare la sicurezza, l’ordine e la salute dei cittadini.
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