Nei giorni scorsi i Carabinieri del Nucleo Forestale di Stroncone hanno scoperto un nuovo episodio di abbandono di rifiuti lungo una strada di campagna, in prossimità di un’area boschiva già segnalata per casi simili. Grazie alle immagini di videosorveglianza installate proprio per contrastare il fenomeno, i militari sono riusciti a identificare i responsabili: un uomo e una donna, ripresi mentre scaricavano dal proprio veicolo diversi sacchi contenenti rifiuti indifferenziati.
Ai due trasgressori è stata contestata la violazione dell’art. 192 del D.Lgs. 152/2006, come modificato dalla recente Legge 3 ottobre 2025, n. 147, che ha introdotto pene più severe per chi abbandona rifiuti nell’ambiente. A ciascuno è stata inflitta una sanzione amministrativa di 4.500 euro e, in aggiunta, la sospensione della patente di guida per due mesi, misura accessoria prevista per chi utilizza veicoli a motore per compiere abbandoni illeciti.
La normativa del 2025 ha infatti rafforzato il quadro sanzionatorio, introducendo nuove disposizioni per contrastare con maggiore efficacia i comportamenti che danneggiano il territorio. Tra le principali novità:
- inasprimento delle pene per l’abbandono e la gestione illecita dei rifiuti;
- nuove fattispecie di reato legate ai casi di combustione illegale e abbandono reiterato;
- sanzioni accessorie come sospensione della patente e confisca dei mezzi;
- uso sistematico della videosorveglianza come strumento di prova nei procedimenti amministrativi e penali.
L’uomo ha provveduto al pagamento della sanzione amministrativa, ottenendo così l’estinzione del reato a suo carico.
L’operazione conferma l’impegno costante dei Carabinieri Forestali nella tutela dell’ambiente e nella lotta contro l’inciviltà. “La salvaguardia del territorio – sottolineano i militari – è una responsabilità collettiva che richiede la collaborazione tra cittadini e istituzioni”.