Foto: Stefano Principi ©
Anche Terni ha fatto sentire la propria voce nella giornata dello sciopero generale indetto dalla CGIL, con un corteo in favore della Palestina e della popolazione di Gaza. Centinaia di persone si sono radunate in piazza Valnerina e hanno attraversato le vie del centro tra bandiere palestinesi, striscioni e cori per chiedere la fine delle violenze e l’apertura di corridoi umanitari.
La manifestazione, pacifica e partecipata da studenti, lavoratori e associazioni, si inserisce nella mobilitazione nazionale che ha visto iniziative in oltre cento città italiane. Lo sciopero, che ha causato disagi nei trasporti e nei servizi, è stato criticato dal governo ma difeso dai sindacati come gesto necessario “per la pace e i diritti umani”. A Terni, come altrove, il messaggio è chiaro: fermare il massacro e non restare indifferenti davanti a una tragedia che scuote le coscienze.