“E’ un fenomeno che interessa tutta Italia e che coinvolge non solo i piccoli comuni e i borghi ma anche le grandi città”. Lo ha detto ieri il vice Presidente Francesco Maria Ferranti partecipando a Perugia, Sala dei Notari, come rappresentante della Provincia, al convegno sul tema della desertificazione degli sportelli bancari e sul l’impatto sulla società e sul mondo del lavoro, promosso da First Cisl. Nel suo intervento il vice Presidente, ringraziando gli organizzatori per l’invito, ha sottolineato “come sia indispensabile mettere in campo un’azione congiunta tra istituzioni, sindacati e associazioni di categoria per invertire questa tendenza.
Se un territorio perde servizi come banche, scuole, assistenza sanitaria e uffici postali – ha dichiarato Ferranti – viene interessato, come conseguenza, dallo spopolamento e quindi da una decrescita economica, oltre che da una perdita di attrattività verso nuovi residenti”. Il vice Presidente ha quindi sottolineato l’importanza di “mettere in campo iniziative capaci di contrastare questa dinamica negativa.
In questo senso, come Provincia di Terni – ha ricordato – nel dicembre 2024, abbiamo stretto un accordo con Poste Italiane per fornire sportelli multifunzionali e colonnine di ricarica per auto elettriche da installare nei piccoli comuni del territorio e in particolare in quelli montani che hanno pochi servizi di collegamento pubblico e che rischiano di subire più rapidamente i contraccolpi di un indebolimento generale dei territori”.