In piena stagione turistica, la Filcams Cgil Terni solleva una riflessione sull’identità territoriale e sulle condizioni di lavoro nel settore, chiedendo un’azione immediata per contrastare la precarietà e promuovere un modello di turismo integrato e sostenibile.
«Facciamo il nostro dovere nelle trattative, strappando concessioni che dovrebbero essere diritti acquisiti da tempo – afferma il sindacato –. Ma ciò che ci motiva è migliorare la vita delle persone, non semplici dati». La Filcams sottolinea la mancanza di un progetto unitario che sappia valorizzare borghi, sport, ambiente, cultura ed enogastronomia, integrando eccellenze come la Cascata delle Marmore, il Lago di Piediluco e il Duomo di Orvieto.
Particolare attenzione è rivolta alla Cascata delle Marmore, dove il sindacato evidenzia il ruolo fondamentale dei lavoratori nella gestione estiva del sito e ribadisce la necessità di un contratto Federculture per valorizzarne le professionalità. Criticate anche scarsa programmazione culturale, affidamenti al ribasso e manutenzione insufficiente, elementi che ostacolano lo sviluppo di un sistema turistico realmente integrato con il tessuto produttivo locale.