Nei giorni scorsi, nell’ambito della campagna di controlli straordinari su esercizi commerciali di diversa tipologia avviata da alcuni mesi, finalizzata al contrasto dell’intermediazione illecita e dello sfruttamento lavorativo, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Terni, unitamente a personale del Comando Provinciale dell’Arma, hanno eseguito una mirata attività ispettiva nei confronti di alcuni esercizi del capoluogo e della Provincia. A conclusione delle verifiche sono stati adottati provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale nei confronti di:
- un “barber shop” del capoluogo, gestito da un cittadino straniero, dove è stato riscontrato l’impiego di un lavoratore irregolare su due dipendenti presenti. Nella circostanza sono state comminate al trasgressore sanzioni amministrative per circa € 7.000,00;
- un esercizio di somministrazione di bar ed alimenti del territorio amerino, gestito da una cittadina italiana, per l’accertato impiego di un dipendente irregolare sui due presenti all’atto del controllo; contestualmente, alla titolare sono state contestate sanzioni amministrative per un importo pari ad € 7.300,00 circa.