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Si è svolto sabato scorso un incontro tra cittadini dedicato al rilancio del progetto di Controllo di Vicinato nel territorio di Castel Ritaldi. L’iniziativa, che punta a rafforzare la sicurezza attraverso la collaborazione tra residenti, ha segnato un nuovo inizio per il gruppo locale, che si è detto “più organizzato, più motivato e più unito” rispetto al passato. Durante l’incontro è emersa con chiarezza la volontà di alcuni cittadini di contribuire attivamente alla vivibilità e alla protezione del proprio territorio, attraverso segnalazioni puntuali, dialogo costante e senso civico condiviso. Tuttavia, non sono mancate le note di dissenso istituzionale.
L’amministrazione comunale, ha infatti fatto sapere tramite WhatsApp la non adesione del Comune al progetto di sicurezza partecipata Controllo di Vicinato. Una scelta che ha suscitato sorpresa tra alcuni partecipanti, ma che non ha frenato lo slancio dei promotori. Il modello del Controllo di Vicinato si basa su un principio semplice ma efficace: la collaborazione attiva tra cittadini. Osservare, comunicare, segnalare: piccoli gesti quotidiani che possono fare una grande differenza nella prevenzione dei reati e nella costruzione di un ambiente più sicuro e coeso.
Per chi volesse aderire all’iniziativa o ricevere maggiori informazioni, è possibile contattare l’associazione ai seguenti riferimenti: 393.4363994 (anche via WhatsApp) Il Presidente Danilo Zampolini [email protected] Si ricorda che l’Associazione Controllo di Vicinato Valle Umbra, Terre dell’Olio e del Sagrantino è un’organizzazione apartitica e indipendente da simboli politici. “La sicurezza è un diritto di tutti, ma anche una responsabilità condivisa” – è questo il principio guida che anima i volontari del progetto.
Cordiali saluti. Danilo Zampolini Presidente dell’Associazione Controllo di Vicinato Valle Umbra, Terre dell’Olio e del Sagrantino
