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Livatino, Ozanam e Agrifoglio, tre nuovi toponimi in città

Questa mattina la giunta comunale, su proposta dell’assessore all’urbanistica Federico Cini, ha deliberato di intitolare alcuni spazi pubblici della città e di far apporre una targa, seguendo le richieste pervenute alla nuova commissione toponomastica.
In particolare, la rotatoria tra viale Donato Bramante e via Giovanni Battista Gigli sarà intitolata, così come richiesto dalla Federazione dei Verdi di Terni, a Rosario Angelo Livatino, magistrato impegnato in Sicilia sul fronte della lotta alle organizzazioni mafiose, ucciso nel 1990 dalla mafia per mano di quattro sicari.
In Vico Santa Chiara sarà apposta una targa commemorativa in ricordo di Pompeo Agrifoglio, così come proposto dagli “Amici della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice” sede di Terni. Pompeo Agrifoglio, nato a Terni, veterano della Grande Guerra, entrò a far parte del Servizio Informazioni Militari S.I.M. durante il secondo conflitto mondiale. Dopo l’armistizio del 1943 riorganizzò l’intelligence delle regie Forze Armate il cui ruolo si è dimostrato determinante nella successiva Guerra di Liberazione. Restò poi ai vertici del SIM da settembre del 1943 a dicembre del 1945 pianificando missioni di infiltrazione nei territori ancora occupati dalle forze armate tedesche.
Ad Antonio Federico Ozanam, fondatore della “Società San Vincenzo De Paoli”, sarà intitolata la rotatoria posta all’incrocio tra via Gabelletta, via della Stadera e strada Fontana di Polo con la denominazione Rotonda Antonio Federico Ozanam.
“Si comincia finalmente a vedere – dichiara l’assessore Federico Cini – il lavoro della ricostituita Commissione toponomastica, impegnata tra le altre cose, ad ascoltare e a valutare le molte richieste delle associazioni e della città per l’intitolazione di spazi e vie, con l’obiettivo di ricordare personaggi importanti per la nostra storia locale, ma anche di esempio per tutti noi, come il giudice Livatino. Tutte le richieste saranno esaminate con attenzione nel corso del tempo”.

 Foto: Comune di Terni ©

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