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Intensa attività di controllo per la Polizia di Stato ternana che pattuglia il territorio anche con l’ausilio di equipaggi del reparto prevenzione Crimine Umbria-Marche, oltre a quelli della Squadra Volante in servizio 24 ore su 24, una presenza costante, non solo per servire da deterrente ai malintenzionati, ma anche per offrire un segnale di vicinanza ai cittadini.
Durante l’attività di ieri, 4 settembre, nei pressi della stazione ferroviaria in Piazza Dante, gli agenti hanno fermato per un controllo di routine due cittadini stranieri: due marocchini, di 25 e 26 anni, senza fissa dimora e con precedenti penali, sono risultati entrambi privi di permesso di soggiorno e, con vari alias, già espulsi da altre questure.
Dopo essere stati denunciati per non aver ottemperato alle precedenti espulsioni, sono stati portati all’Ufficio Immigrazione dove è stato loro notificato l’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
E’ stato tradito dalle telecamere l’altro giovane denunciato ieri: ternano, 19enne, è stato riconosciuto dalla pattuglia della squadra volante come l’autore del furto di una bicicletta avvenuto poche ore prima.
Il proprietario, che aveva lasciato la bici chiusa e legata ad un albero sotto il suo ufficio, in sede di denuncia in questura, aveva consegnato i filmati delle telecamere del negozio di fronte ed immediatamente gli agenti hanno riconosciuto il ragazzo, già noto alla Polizia di Stato, rintracciandolo poco dopo.
Il giovane ha ammesso di aver rubato la bicicletta ed ha accompagnato gli agenti sul luogo dove l’aveva nascosta, lungo il fiume Nera.
La bicicletta è stata recuperata e riconsegnata al proprietario e il ragazzo è stato denunciato per furto aggravato.
Foto: (archivio) Ternilife ©
