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Appalto mense scolastiche, Cosec: “Sospensione immediata!”

Il Co. Sec, Comitato Servizi educativi comunali, chiede un’immediata sospensione della gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica.

“La difficile situazione amministrativa – scrive il Co.Sec – che attraversa la nostra città, profondamente scossa dai recenti eventi giudiziari, pone numerosi interrogativi sull’effettiva legittimità nell’avvio della procedura di assegnazione del servizio di refezione scolastica.

Un appalto tra i più importanti, sia da un punto di vista economico, 20.526.028,00€ di valore stimato per una durata massima di sette anni, che sotto un profilo qualitativo, vista la tipologia di utenza destinataria; e che cade in un momento di massima incertezza per la funzione amministrativa.

Ad oggi, infatti, sull’appalto per tale servizio vi sono indagini in corso e lo stesso Gip ha ritenuto opportuno richiamarle tra le motivazioni espresse all’interno dell’ordinanza che ha dato il “la” all’arresto del primo cittadino, sulla base di un supposto “pericolo di reiterazione del reato”.

Un’opaca storia quella del servizio di refezione, che non abbiamo mai mancato di denunciare fin dal principio, quando, sulla base dell’assenza di trasparenza nel rendere pubblici i dati economici di 8 anni di gestione del servizio, decidemmo di disertare i tavoli di partecipazione: una scelta che, ad oggi, visti gli esiti e gli ulteriori sospetti di mala gestione emersi, non possiamo che definire lungimirante”.

“Alla mancata consegna dei dati  – continua il Co.Sec – si sono infatti susseguiti: la scoperta di un debito milionario nei confronti della R.T.I. Cns-All Foods e la “scomparsa” delle quote versate dall’utenza per l’a.s. 2014/2015, la mancanza di un appalto univoco e lo sperpero di risorse nell’acquisizione delle derrate per la gestione diretta, l’ampio superamento della soglia del 20% prevista per l’importo iniziale dell’appalto, a causa dell’assegnazione in corso di ulteriori 8 scuole; insomma una vera e propria baraonda di cattive sorprese. Non ultima la mancata esecuzione di sanzioni pecuniarie, a fronte delle numerose e anche recenti irregolarità riscontrate nel servizio, con il totale silenzio alla nostra richiesta di decurtazione delle cauzioni, su cui la Cns-All Foods aveva fatto richiesta di sblocco”.

“Oltretutto – sottolinea il Comitato – la scelta della composizione della commissione aggiudicataria per il nuovo appalto, capeggiata dalla attuale Dirigente di Dipartimento, non potrà di certo avvenire, visti gli eventi, sulla base dell’organico interno a disposizione dell’ente, considerando anche l’avviso di garanzia ricevuto da uno dei papabili componenti.

Lo stesso mancato inserimento dei punti contenuti all’interno della D.C.C. n.195 del 31-05-2016, pur richiamata tra gli indirizzi del bando, presuppone possibili azioni legali.

Riteniamo dunque necessaria un’immediata sospensiva al prosieguo della procedura di assegnazione del servizio di refezione scolastica, al fine di non incorrere in ulteriori spiacevoli eventi a carico dell’amministrazione competente”.

Foto: (archivio) Terni Life ©

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