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A Terni, nel mese di agosto, i prezzi sono cresciuti dello 0,2%, valore che ha contribuito a riportare anche a Terni, con un trimestre di ritardo rispetto alla media nazionale, il valore dell’inflazione a zero dopo un anno esatto di deflazione.
Questo quanto emerge dalla rilevazione mensile dell’indice dei prezzi al consumo a cura dei servizi statistici del Comune di Terni, dopo la riunione della Commissione comunale che si è svolta quest’oggi.
La stagionalità legata al periodo di ferie estive, come specificato nel comunicato, ha condizionato il rialzo dei prezzi soprattutto per quanto riguarda prodotti e servizi inerenti i trasporti passeggeri e soggiorni e attività legate alle vacanze”.
La diminuzione del costo del petrolio ha fatto invece calare ulteriormente, anche se non in proporzione, i prezzi dei carburanti e del gasolio per riscaldamento che, anche rispetto allo scorso anno, risultano avere un costo molto più contenuto pari al 10-15% in meno. Tornano a salire anche i prezzi dei prodotti alimentari, in particolare quelli di frutta e verdura.
“Il ritorno dell’inflazione al valore zero e l’andamento crescente assunto dalla curva che misura la variazione dei prezzi a partire dall’inizio del 2015, sono sicuramente segnali positivi che fanno presagire la conclusione del periodo di stagnazione dei prezzi e di deflazione. Per i prossimi mesi – continua il comunicato – è verosimile attendersi un ritorno dell’inflazione a valori sopra lo zero, anche se ancora lontani da quelli considerati ottimali per l’andamento dell’economia non solo locale ma di tutta l’area UE che si aggirano intorno al 2-2,5%.
Nel dettaglio dei prodotti e servizi rilevati a Terni e raggruppati nelle 12 divisioni di spesa, ad agosto si sono tornati a registrare tutti valori positivi ad eccezione di 3 divisioni : Abitazione, acqua elettricità e combustibili, trasporti, mobili articoli e servizi per la casa e altri beni e servizi, con -0,1% rispetto a luglio”. Foto: (archivio) TerniLife ©
