Oggi alle 17, alla Stazione di Terni, parte la manifestazione “Non una di meno La violenza ti riguarda” che attraverserà il centro della città. Altre iniziative che riguardano la lotta contro la violenza sulle donne: un nastro bianco sulla facciata della biblioteca;la campagna Posto occupato in bct; l’ esposizione di materiale librario in piazza della Repubblica dalle ore 15.00, in attesa del corteo che dalla stazione ferroviaria raggiungerà il Caos, facendo tappa in piazza Tacito e piazza della Repubblica.
“La violenza sulle donne è un fenomeno che ci riguarda tutti, come donne, come uomini e come comunità, non solo oggi, giornata dedicata a contrastare e prevenire comportamenti violenti e maltrattanti e a diffondere la conoscenza del fenomeno della violenza di genere e di quella assistita – dichiara il vicesindaco con delega al Welfare Francesca Malafoglia – ma tutti i giorni. Una piaga sociale davanti alla quale non si può e non si deve abbassare la guardia. La violenza sulle donne non è mai un fatto privato, né una urgenza, ma un fenomeno drammatico, trasversale, che ci riguarda tutti, come persone, famiglie, istituzioni, come comunità.
Lo sdegno provato – prosegue la Malafoglia – di fronte ai dati relativi alle uccisioni e ai numeri dei reati commessi a danno delle donne, ci deve spingere, tutti, a contrastare la cultura degli stereotipi, a prevenire comportamenti aggressivi, a cambiare i paradigmi culturali. In occasione di questa giornata, l’Associazione Terni Donne, che gestisce il servizio socio culturale della Casa delle Donne di Terni, in collaborazione con l’Associazione Libera…Mente Donna, che gestisce il Centro Antiviolenza “Liberatutte” con il sostegno del Comune di Terni mettono in campo una serie di iniziative, nate dal desiderio di diffondere la conoscenza del fenomeno della violenza di genere e di quella assistita come problema della comunità nel suo insieme”
“Lo scopo principale di queste iniziative – afferma l’assessore alla Cultura Tiziana De Angelis – è quello di aprire un dibattito e una riflessione pubblica su un tema tragico che ci investe come collettività. IL 25 Novembre è un momento di riflessione condivisa – prosegue la De Angelis – che non deve far dimenticare il lavoro di quanti, operatori del settore, Associazioni e tutti coloro che a vario titolo sono soggetti coinvolti nel riconoscimento, contrasto e prevenzione dei comportamenti violenti nei confronti delle donne, fanno quotidianamente per le donne che subiscono generi di violenza diversi, da quella psicologica, a quella verbale fino a quella fisica. A loro va un sincero ringraziamento”.
Foto: (archivio) TerniLife ©