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L’impatto del coronavirus è “maggiore sulla mobilità di donne e giovani”. Lo sottolinea il Fondo monetario internazionale nel World economic outlook, chiedendo che i governi si impegnino in “politiche mirate per prevenire un aumento delle disuguaglianze”. I lockdown hanno infatti un impatto più forte, secondo i dati del Fmi, “sulla mobilità delle donne rispetto a quella degli uomini, soprattutto a causa della chiusura delle scuole. Questo suggerisce che le donne hanno un carico sproporzionato nel prendersi cura dei bambini, che potrebbe mettere a rischio le loro opportunità di lavoro”. Nello specifico, nel nostro Paese, sottolinea il Fmi, i dati sulla mobilità forniti da Vodafone mostrano che le imposizioni a restare a casa e la chiusura delle scuole hanno portato a un maggior calo della mobilità delle donne rispetto agli uomini.
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