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Il ponte Telfer cade a pezzi, chiusa la Valnerina

Dopo l’intervento dei vigili del fuoco e i dovuti sopralluoghi alla passerella metallica Telfer che sovrappassa la SR 209 Valnerina al km 4+300 e il Nera (LEGGI), è scattata l’ordinanza del sindaco Latini che definisce la “temporanea interdizione al traffico nella sottostante SP 209 e il divieto di utilizzo della zona del fiume adibita a Campo gara per canoa e rafting”.

 

L’ordinanza, che resterà in vigore fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, prevede:
l’interdizione alla sosta ed alla navigazione del tratto di fiume sottostante la passerella in questione  per una lunghezza di m 25 a monte e m 25 a valle della passerella;  l’interdizione alla sosta ed al transito di pedoni e veicoli di ogni natura nell’area che si estende in
sinistra idrografica del fiume Nera, per un tratto di lunghezza di m 25 a monte e m 25 a valle
della passerella e per la larghezza di m 25 misurati a partire dal muro d’argine sinistro del fiume
Nera”.

Dai sopralluoghi dei Vigili del Fuoco, con la presenza del personale dell’Ufficio Tecnico Comunale, dei giorni scorsi era emerso che “il traliccio metallico di collegamento tra le due corpi di fabbrica era in forte ed avanzato stato di degrado, inoltre presenta dei ferri distaccati e penzolanti nella sotto stante strada SP 209 e il tratto di fiume Nera che viene utilizzato anche come campo gara per canoa e rafting.”

Un quadro critico e con ulteriori problematiche riportate dai tecnici: “il pilone lato Est (corpo di fabbrica a sx direzione Arrone) presenta un avanzato stato di vetustà e con alcune parti di copri ferro distaccate”;  stante la situazione di pericolo per la quale con i mezzi del Comando dei Vigili del Fuoco non è stato possibile rimuovere le parti pericolanti, è stata dai medesimi ritenuto “opportuno proporre la temporanea interdizione al traffico nella sottostante SP 209 e il divieto di utilizzo della zona del fiume adibita a Campo gara per canoa e rafting”.

Il Comune di Terni, invitato ad adottare con urgenza tutti i provvedimenti necessari per la messa in sicurezza dell’area , ha avviato subito i controlli affidati all’Ing. Francesco Ansuini, tecnico esperto in strutture metalliche.

Tra i punti della relazione del tecnico:

“un rischio grave ed imminente per la pubblica incolumità e cioè per la sicurezza della viabilità della S.S. Valnerina e per le attività sportive svolte sul tratto del fiume Nera interessato e sulle sponde adiacenti e pertanto (come per altro già suggerito nella nota del Comando provinciale dei VV.F. di Terni..omissis…) impone con assoluta urgenza l’adozione di provvedimenti di interdizione del transito e dello stazionamento nelle aree sottostanti la struttura, sino all’eliminazione di tale rischio, ottenibile soltanto con un successivo, immediato intervento di rimozione della stessa.”

Pertanto si è resa necessaria l’ordinanza, emanata dalla Provincia di Terni su richiesta del sindaco Leonardo Latini,  che chiude il tratto di strada della Valnerina.

La Provincia di Terni, a seguito del provvedimento ha disposto, per quanto di propria competenza, la sospensione della circolazione sulla SR 209 Valnerina, nel tratto interessato.
Sono stati individuati alcuni percorsi alternativi:

  • SS 3 Flaminia e SP 4 Arronese (tratto bivio SS 3 Flaminia – bivio S.R. 209 con esclusione dei mezzi con massa complessiva superiore a 5t);
  • SS 3 Flaminia e S.S.685 Tre Valli Umbre (Galleria di Forca di Cerro) alternativa per mezzi pesanti e per tutti i veicoli in direzione Norcia-Visso;
  • S.R.79 Ternana, Ex S.S.79 Ternana e SP 4 Arronese (tratto Piediluco bivio S.R. 209 Valnerina) percorso alternativo anche per mezzi pesanti.

Foto: Monica Vitali ©

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